Ripulire le acque
Cosenza CalcioIl pari di Cittadella dimostra l'essenzialità di Florenzi anche nei piani tattici di Viali. E segnala pure, si spera, il recupero di Zilli. Di nessuno dei due il Cosenza può fare a meno. Tantomeno a gennaio.
Il pari di Cittadella dimostra l'essenzialità di Florenzi anche nei piani tattici di Viali. E segnala pure, si spera, il recupero di Zilli. Di nessuno dei due il Cosenza può fare a meno. Tantomeno a gennaio.
Si torna in campo dopo la sosta e il ritorno alla vittoria col Palermo. Con un Florenzi in più e qualche barlume di fiducia. Tre punti che però non possono dichiararci fuori dai guai. Proprio come non si può dichiarare “sconfitta” la generazione che vent'anni fa scese in strada per il Social Forum
Dopo la sconfitta di Pisa, la quinta consecutiva, l’ultima cosa che ci possiamo permettere è che, dopo la squadra, anche il timoniere perda la bussola. Vincere col Palermo permetterebbe a Viali di non subire scelte di mercato ancora una volta in linea con il risparmio anziché con la nostra storia
La ricerca del sostituto di Dionigi è stata un casting perverso e mortificante. E il profilo di Viali non sembra adatto a centrare la salvezza. Il nuovo tecnico è una scommessa che dipende da tre fattori. E dall'onestà intellettuale di tutti
La sconfitta di Ferrara non è affatto occasionale o figlia di episodi sfortunati. E la conferma di Dionigi, a questo punto, un errore. Tempo perso che sarebbe servito a individuare un tecnico più solido per non gettare alle ortiche quel che c'è di buono in questa rosa
Dopo le sconfitte con Reggina e Genoa, quello di Ferrara è uno snodo cruciale. La panchina di Dionigi è in bilico e a decretarlo non sono i tifosi, ma le stesse prestazioni offerte. E una zona retrocessione mai come stavolta piena di big in cerca d'identità
Attenzione a drammatizzare la sconfitta del Granillo. Ma il Cosenza non può permettersi altre prestazioni come quella del derby. Il calendario difficile offre paradossalmente proprio la possibilità di sperimentare nuove soluzioni. Per sfruttare al massimo gli uomini migliori in rosa.
Dopo la vittoria col Como, il Cosenza ha l'opportunità di dimostrare al Granillo, al di là del risultato, di aver cambiato marcia. Di essere cioè una squadra organizzata, che subisce più di quanto crei, ma soffre poco. Una strada che porta alla salvezza
Gli infortuni di Vaisanen e Florenzi complicano il lavoro di Dionigi dopo la sosta. Alla ricerca di maggiore pericolosità offensiva. Ma, nel calcio come in politica, per attaccare il campo altrui bisogna continuare a difendere bene il proprio.
La sconfitta casalinga col Bari ha punito i Lupi forse oltre i propri demeriti. Ma Dionigi, dopo aver dato ordine alla difesa, deve cercare soluzioni nuove per l'attacco. A partire da Bolzano, dove incontriamo tante facce del nostro passato