Il tecnico del Cosenza spiega: “Gli errori ci stanno penalizzando oltremodo. Dobbiamo lavorare perché è duro da digerire un ko in una partita in cui hai giocato un buon calcio”.
Sconfitta pesante per i rossoblù che nell’anticipo di Marsala tornano a casa con un secco due a zero. Eppure l’undici di Patania, in formazione ampiamente rimaneggiata, non ha demeritato, ha costruito ottime trame di gioco anche con sei under in campo e non meritava questo passivo. Patania analizza il match. “La squadra meritava un altro risultato e punti. Non è andata cosi ma abbiamo giocato con sicurezza senza soffrire in difesa. Le trame di gioco erano ben fatte. Poi il rigore discutibilissimo ha cambiato la gara e il calcio non lo scopriamo adesso quindi ci troviamo a commentare l’ennesima gara sfortunata. Accettiamo però come sempre questa sconfitta”. E’ evidente che bisogna lavorare. I problemi, già evidenziati nel corso del torneo e mai celati dal tecnico silano sono i soliti. Troppi cali psicologici e squadra incapace di reagire nelle difficoltà. Il mister del Cosenza si rimbocca le maniche. “La squadra merita di più ma questi errori ci stanno penalizzando troppo. Dobbiamo lavorare su questo e sui dettagli e non voglio parlare degli assenti. I ragazzi si sono comportati bene e non ho nulla da dire. Purtroppo però qualcosa manca e ciò significa che bisogna rivedere tutto in settimana e trovare le giuste misure”. Chiusura sul Marsala. “I padroni di casa hanno fatto la perfetta gara di categoria. Sono un undici frizzante che ha saputo sfruttare le nostre mancanze portando a casa il bottino pieno”. (co. ch.)