Forza Stefano Rodotà. Un tifoso dei Lupi verso il Quirinale

Il candidato alla presidenza della Repubblica ha confessato al Corriere della Sera la sua fede per i colori rossoblù: “Né Inter e né Roma, faccio il tifo per il Cosenza”.
Stefano Rodotà ha preso 240 voti. Per diventare Presidente della Repubblica ne servono 671
Stefano Rodotà è un candidato alla Presidenza della Repubblica. E’ nato a Cosenza nel 1933 ed è un giurista politico italiano. Nel corso del primo turno di votazioni ha preso 240 voti. In un’intervista al Corriere della Sera che ieri gli ha chiesto per quale squadra facesse il tifo in occasione di Inter-Roma di Coppa Italia, non ha esitato a rispondere: “Guardi, io ora mi vedo la partita  perché sono un grande appassionato di calcio, ma tifo per il Cosenza, che però milita in serie D girone I”. Rodotà è il nome fortemente voluto dal Movimento Cinque Stelle che spinge per un uomo dalla forte personalità e che in passato si sia distinto per serietà ed indipendenza. Anche Sinistra e Libertà ha spostato le proprie preferenze sull’ex Garante per la protezione dei dati personali. Sebbene l’accordo tra Bersani e Berlusconi abbia partorito il nome dell’ex democristiano Marini, in molti nel Partito Democratico non hanno digerito “l’inciucio” e si sono rifiutati di appoggiarne la candidatura. La città di Cosenza aveva da tempo scelto per chi fare il tifo, adesso non ci sono più dubbi. (Luca Sini)

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