Bocchini: “Non dobbiamo temere nessuno”

L’allenatore del Martina fra squalifiche e infortuni dovrà rinunciare a diversi elementi ma è pronto alla sfida del San Vito. Intanto lancia una stilettata alla Lega. “Parlano di campionati cuciti apposta per i giovani ma con tutte queste retrocesioni, chi valorizza i giovani rischia di pagare a caro prezzo”.

E’ il Martina, quartultima forza del campionato, l’avversaria del Cosenza domenica prossima al San Vito. I pugliesi sono reduci da una sconfitta interna contro il Chieti per 1-0 ed in settimana hanno dichiarato di venire in casa dei lupi per guadagnare almeno un risultato utile sui due a disposizione nonostante la consapevolezza di giocarsela contro una delle prime della classe.  Ieri mister Riccardo Bocchini nella partitella infrasettimanale ha provato a mischiare le carte dovendo fare i conti con uno squalificato, il difensore Nonni, e diversi infortunati, in particolare i centrocampisti Dilauri e Provenzano (ex di turno) e l’attaccante Rocchi. Nonostante la classifica deficitaria il Martina vanta nomi importanti nella rosa e sebbene non sia mai stato in grado in questa stagione di brillare dal punto di vista del gioco ha la capacità di colpire grazie alle ripartenze sebbene non sia successo spesso fuori casa dove è riuscita a strappare via i tre punti solo al Sorrento. La squadra biancazzurra, come molte in categoria, punta tanto sui propri giovani anche in ruoli strategici: in porta ad esempio agisce Leuci, portiere di temperamento, protagonista della promozione in Prima Divisione dell’Aquila; in difesa affianco agli esperti Zammuto ex Piacenza e Silvestri, c’è Salustri di recente convocato nella nazionale italiana giovanile di Bertotto mentre domenica scorsa ha debuttato il neoacquisto proveniente dalla Samp il classe 93 Zampano. Il giocatore più rappresentativo è sicuramente il capitano, il classe ’87 Nicola Petrilli, ex Vigor Lamezia e Crotone in Serie B, trequartista esperto che assicura geometrie e che serve gli attaccanti Belleri ex Spal, 4 reti stagionali e Bozzi, ex Lecce, che però finora non ha entusiasmato. In conferenza stampa questo pomeriggio mister Riccardo Bocchini ha parlato di una gara difficile ma non impossibile: ” La differenza in queste partite credo che la facciano soprattutto i nervi: giocare da squadra al momento salva e giocare da squadra affamata di punti è molto diverso, ma sono sicuro che i miei ragazzi troveranno le giuste motivazioni. E’ un anno strano, un campionato strano, tutte queste retrocessioni ti fanno giocare sempre con l’affanno e con delle rose come la nostra tanto giovane e inesperta non è la condizione migliore, hanno voluto creare formule che aiutino i giovani ma che per i giovani non hanno nulla, un assurdo.Noi abbiamo la grinta, la voglia, la forza in noi stessi che ci può aiutare a fare bene, nonostante non solo non siamo riusciti a recuperare gli infortunati ma addirittura ne abbiamo aggiunti di nuovi, come Salvatori, Leuci e Belleri le cui condizioni valuteremo nelle ultimissime ore prima della gara. In questo campionato non è semplice nessuna partita ma non dobbiamo temere nessuno perché è vero che non abbiamo tanti punti, ma è vero anche che abbiamo giocato le ultime 6 partite altamente rimaneggiati e colpendo ben 7 pali. La differenza tra noi e il Cosenza è la serenità dettata dai punti, questa deve diventare una motivazione per cercare di colmare il gap che ci divide”. (Mariella Lonoce)

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