Potrebbe essere la criminalità organizzata l’autrice dell’atto intimidatorio ai danni di un cantiere edile di Zumpano. Questa mattina, all’orario di entrata, è stata rinvenuta una bottiglia contenente del liquido infiammabile e dei proiettili.
Gli investigatori, dopo aver eseguito i primi rilievi del caso, hanno sentito alcune persone. Avviate le prime indagini, dunque, per cercare di capire se vi siano dei collegamenti diretti tra il grave gesto e presunte richieste di “pizzo”, fatte in precedenza al titolare dell’impresa edile.