Il luogo della cultura per eccellenza diventa il posto dove si è consumata una barbarie inaccettabile per il nostro territorio e la nostra cultura».
«Mi sento di dire apertamente – aggiunge il consigliere regionale Giuseppe Giudiceandrea – che questo clima di odio è alimentato dalla parte politica che oggi ci governa e vive una campagna elettorale continua improntata sulla caccia allo straniero. Un atteggiamento che da una Istituzione è inaccettabile.
Il mio invito è alla calma e ad abbassare i toni. Chiedo, ad ognuno di noi, di guardarsi dentro e fare appello al proprio spirito di fratellanza per non rispondere alla violenza e a questo clima di odio. L’unica disobbedienza che possiamo accettare è quella civile respingendo questo clima di odio dilagante».