Sarà un Serie B senza un padrone. Non accadeva da anni che nessuna grande città italiana non fosse presente in cadetteria. E senza metropoli, il campionato ad oggi non ha una vera favorita. Certo, ci sono club come l’Empoli, il Benevento o la Cremonese che si stanno muovendo bene sul mercato, ma la griglia di partenza è tutta da vedersi. Perdere nel tempo piazze come Bari e Palermo ha influito molto: sono Venezia e Verona (sponda Chievo, un quartiere) quelle con popolazione maggiore (240mila circa, ndr).
Se poniamo come termine di paragone i campionati in Serie A disputati da ogni singola squadra, la più blasonata è il Livorno. I labronici contano 18 partecipazioni alla massima categoria, ma in periodi differenti della sua storia. Il Chievo, invece, ne ha 17 e tutti negli ultimi vent’anni. Subito dietro ci sono Ascoli a 16 ed Empoli a 13. Sono sette invece i club che non hanno mai avuto il piacere di confrontarsi con l’Inter in una gara di campionato. Si tratta del Cosenza, del Cittadella, della Virtus Entella, della Juve Stabia, del Trapani, del Pordenone e dello Spezia.
LIVORNO: 18
CHIEVO VERONA: 17
ASCOLI: 16
EMPOLI: 13
PERUGIA: 13
VENEZIA: 12
CREMONESE: 7
PESCARA: 7
PISA: 7
CROTONE: 2
SALERNITANA: 2
BENEVENTO: 1
FROSINONE: 1
CITTADELLA: 0
COSENZA: 0
JUVE STABIA: 0
VIRTUS ENTELLA: 0
PORDENONE: 0
SPEZIA: 0
TRAPANI: 0