«La Santelli chieda immediatamente la fine del commissariamento della sanità»

La dichiarazione di stato di emergenza, pronunciata dal Governo italiano in data 31 gennaio u.s. per una durata di 6 mesi, offre l’occasione alla Regione Calabria di chiedere, anche attraverso il suo presidente, l’immediata sospensione del commissariamento per il rientro del debito sanitario. A dire il vero questa ipotesi sarebbe stata utile avanzarla già i primi giorni del mese di marzo, allorquando era in previsione la stesura del DPCM che avrebbe esteso la zona rossa all’intera penisola.

Chiedere e riottenere la piena competenza in materia sanitaria, pertanto, consentirebbe alla Calabria di difendersi dall’emergenza pandemica al pari delle altre 19 regioni, evitando ulteriori e futili diatribe burocratiche che impediscano un’azione fluida di contrasto al fenomeno Covid-19. (*professore avvocato e direttore scientifico della rivista Alcmaeon)

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