“Crypto”, le difese: «Le accuse contro Suriano e Porcaro passino alla Dda di Catanzaro»

Si è svolta nella giornata del 26 luglio 2022, la prima seduta dell’udienza preliminare svoltasi dinanzi al gup Sergi del tribunale Reggio Calabria, dell’inchiesta “Crypto”, coordinata dal procuratore capo Giovanni Bombardieri, contro una presunta associazione a delinquere dedita al narcotraffico operante nel Reggino, nel Cosentino, nel Catanese e nel Torinese, che coinvolgerebbe (a vario titolo) 67 imputati.

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Su questo aspetto investigativo, il collegio difensivo ha posto la prima delle eccezioni preliminari, secondo cui le sub-associazioni in realtà sarebbero autonome da quella che sarebbe stata ideata e organizzata dal presunto clan Cacciola-Certo-Pronestì. Ramificazioni, come detto, in provincia di Cosenza, con l’operatività di Francesco Suriano e di Roberto Porcaro, nelle zone di Amantea, Cosenza e fino ai comuni della Valle dell’Esaro. I difensori, quindi, hanno chiesto al gup di trasmettere gli atti, per incompetenza territoriale della Dda di Reggio Calabria, agli uffici di procura di Catanzaro, Catania e Torino, facendo rimanere a Reggio Calabria la restante parte dell’indagine. La procura reggina si è fermamente opposta.

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L’altra questione sollevata riguarda le intercettazioni telefoniche, elementi indiziari molto forti secondo gli investigatori della Guardia di Finanza, che sarebbero inutilizzabili in quanto mancherebbero i decreti autorizzativi. E poi altre questioni in fatto e diritto sempre collegate alle captazioni utilizzate dalla Dda di Reggio Calabria, che avrebbero permesso di mettere in atto un’organizzazione transnazionale capace di pianificare ingenti importazioni di cocaina dal nord Europa e dalla Spagna e di piazzarla in buona parte delle regioni italiane e anche all’estero. Anche in questo caso l’accusa ha invocato il rigetto delle questioni difensive.

Il gup Sergi si è riservato di decidere all’udienza prevista per il 1 agosto 2022, dove i 67 imputati dell’operazione “Crypto” sceglieranno se farsi giudicare con un rito alternativo o affrontare l’istruttoria dibattimentale.

Operazione Crypto, i nomi degli imputati

  • Filippo Angelica
  • Giuseppe Battaglia
  • Salvatore Battaglia
  • Gianfranco Benzi
  • Giuseppe Cacciola
  • Rocco Cacciola
  • Francesco Cambria
  • Maurizio Caruso
  • Francesco Cavarra
  • Domenico Certo
  • Nicola Certo
  • Michele Chindamo
  • Paolo Cirelli
  • Orazio Coco
  • Marco Esposito
  • Natale Esposito
  • Rocco Antonio Fedele
  • Sergio Gagliardi
  • Pasquale Giovinazzo
  • Massimiliano Guerra
  • Antonio Gullace
  • Patrik La Comare
  • Giorgio La Pietra
  • Carmelo Lustro
  • Pasquale Antonio Mancuso
  • Alessandro Marigliano
  • Alessio Martello
  • Massimiliano Mazzanti
  • Ivan Meo
  • Matteo Mero
  • Massimiliano Mirra
  • Walter Modeo
  • Stefano Montagono
  • Marialuisa Nasso
  • Marco Paladino
  • Antonio Paletta
  • Gennaro Paletta
  • Giampiero Pati
  • William Pati
  • Giuseppe Pescetto
  • Santa Pitarà
  • Giulio Pizzo
  • Maurizio Pizzo
  • Roberto Porcaro
  • Bruno Pronestì
  • Simone Pronestì
  • Alessandro Raso
  • Vincenzo Raso
  • Michele Saccotelli
  • Alessandro Scalise
  • Manuel Spagnoli
  • Antonio Stelitano
  • Lorenzo Stelitano
  • Andrea Sulli
  • Francesco Suriano
  • Alessandro Talarico
  • Michele Tavano
  • Giuseppe Trombetta
  • Marco Truono
  • Francesco Varone
  • Vincenzo Vercei
  • Alessandro Villani
  • Gianfranco Viola
  • Fabio Vitale
  • Franco Vitale
  • Giuseppe Vitale
  • Rosario Zagame

Nel collegio difensivo figurano gli avvocati Luca Acciardi, Annamaria Domanico, Fiorella Bozzarello, Carmine Curatolo, Francesco Calabrese, Salvatore Centorbi, Giuseppe Strano Tagliareni, Annunziato Alati, Giuseppe Grasso, Luciano Maria Brancato, Salvatore Pace, Giovanni Botti, Marco Felice Moda, Marco Mario D’Emanuele, Mirna Raschi, Claudio Strata, Giancarla Bissattini, Sabrina Mannarino, Valeria Romeo, Domenico Peila, Anna Maria Macrì, Umberto Abate, Pietro Modaffari, Marco Gemelli, Giuseppe Serafino, Mauro Sgotto, Guido Contestabile, Ivon Posteraro, Cosimo Palumbo, Francesco Albanese, Saverio Nicola Loiero, Davide Vigna, Sergio Rotundo, Antonio Davì, Carlo Morace, Carlo Monaco, Giovanna Araniti, Giovanni Bianco, Cesare Badolato, Marco Azzarito Cannella, Carlo Esbardo, Susanna Maio, Caterina Sapone, Lorenzo Bullo, Vincenzo Merlino, Giuseppe Bruno, Leone Fonte, Angelo Sorace, Federico Sirimarco, Giorgio Pisani, Gennaro Palermo, Giovanni Vecchio, Stefania Gullo, Mario Santambrogio, Emanuele Zungri, Giuseppe Francesco Gioffrè, Lucio Antonio Abbondanza, Corrado Politi, Carmelo Naso e Lea Sprizzi.

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