Nuova manifestazione di protesta davanti al Municipio di Dipignano dei dipendenti della ditta Presila Cosentina, impiegati nel locale territorio comunale nella raccolta dei rifiuti. Gli operai da tempo denunciano i pagamenti a singhiozzo delle spettanze, ed hanno minacciato di arrivare allo sciopero se dovesse perdurare questa situazione di incertezza e disagio.
«I lavoratori sono stanchi – ha detto Pierfrancesco Lincol, segretario regionale della Fiadel Igiene Ambientale, che ha partecipato al presidio – Ogni giorno svolgono le proprie mansioni con puntualità e rigore e si aspettano la stessa puntualità nell’erogazione degli stipendi. L’azienda si giustifica lamentando a propria volta i ritardi nell’incasso delle fatture. E però – ha concluso Lincoln – non possono essere sempre i lavoratori a rimetterci».