lunedì,Maggio 20 2024

Rugby C elitè: La cura Queirel comincia a dare i suoi primi frutti

Due vittorie e una sconfitta, un bottino niente male per il XV bruzio considerato il campionato di quest’anno che annovera squadre di livello superiore, rispetto a quello scorso.In appena tre partite è  riuscito trasformare la squadra, facendole acquisire un proprio gioco,  e tanta, tanta grinta quando scende in campo. Con i giusti accorgimenti tecnico, tattici,

Due vittorie e una sconfitta, un bottino niente male per il XV bruzio considerato il campionato di quest’anno che annovera squadre di livello superiore, rispetto a quello scorso.

queirel_rivistaIn appena tre partite è  riuscito trasformare la squadra, facendole acquisire un proprio gioco,  e tanta, tanta grinta quando scende in campo. Con i giusti accorgimenti tecnico, tattici, inoltre ha dato l’equilibrio che mancava tra i due reparti, della mischia e dei trequarti. E siamo solo all’inizio. La strada da percorrere è ancora lunga e si vede perché ancora il tecnico argentino non è contento di quanto si è visto sino ad ora in campo. Insomma uno stacanovista del rugby che anche dopo la partita  domenica al di là del risultato a favore di Apreda e compagni contro il Salerno, più di una volta ha storto il naso, durante alcune fasi di gioco. Specie nel dopo partita, riprendendo i giocatori uno ad uno, evidenziando quel che non è andato nell’arco degli 80 minuti. Adesso con la nuova pausa che osserverà il campionato, ci sarà il tempo per apportare ulteriori accorgimenti  ed è quello che farà sicuramente mister Queirel (nella foto) . Un tecnico, dall’alto della sua esperienza e della preparazione maturate in questi anni che è in grado di far fare quel salto di qualità che una realtà del genere aspetta ormai da tempo.