mercoledì,Maggio 1 2024

Il Coni punta sull’alfabetizzazione motoria

L’attività del CONI Cosenza non conosce soste. Mentre sono in corso le attività dei Giochi della Gioventù, anche Giocosport, il progetto di alfabetizzazione motoria per le scuole elementari, dal mese di  marzo ha preso il via per il quarto anno consecutivo. Dopo la conferenza di presentazione tenutasi nella sede del CONI di Cosenza, è iniziato

L’attività del CONI Cosenza non conosce soste. Mentre sono in corso le attività dei Giochi della Gioventù, anche Giocosport, il progetto di alfabetizzazione motoria per le scuole elementari, dal mese di  marzo ha preso il via per il quarto anno consecutivo.

main-4Dopo la conferenza di presentazione tenutasi nella sede del CONI di Cosenza, è iniziato il programma di attività fisica negli istituti scolastici aderenti all’iniziativa.

“E’ un progetto al quale il CONI tiene molto – afferma il Presidente provinciale Pino Abate – perchè si pone l’importante obiettivo di avvicinare i bambini appartenenti alla fascia d’età fra i 6 e i 10 anni alla pratica sportiva, l’età decisiva per acquisire una buona capacità motoria”. Oltre ad aiutare i piccoli studenti ad acquisire comportamenti e stili di vita corretti, Giocosport si pone anche altre finalità, prima fra tutte quella di educare i giovani all’accoglienza e all’inclusione sociale, poiché l’idea guida che anima il progetto è sempre “Tutti protagonisti, nessuno escluso“. Giocosport, secondo quanto previsto dalle indicazioni nazionali, prevede l’inserimento nelle scuole di esperti esterni, laureati in Scienze Motorie preparati e sostenuti dal CONI, che affiancano l’insegnante di scuola primaria responsabile dell’attività motoria con il compito di coordinare l’attività sportiva dei piccoli alunni in orario curriculare. “Un’opportunità di lavoro che il CONI offre a tanti giovani laureati – spiega il Presidente Abate – contribuendo nello stesso tempo ad aumentare la formazione dei docenti coinvolti nell’iniziativa”. Al quarto anno dal suo avvio, Giocosport ha raggiunto numeri molto elevati: dalle 18 scuole coinvolte nell’edizione 2006/07 si è raggiunta quota 61 per l’anno scolastico 2009/10, con il conseguente passaggio dai 3.415 alunni partecipanti alla prima sperimentazione ai 10.948 di quest’anno. Anche per quanto riguarda i tecnici si è passati da 18 ai 46 attuali, attuando così una maggiore  diffusione delle attività sportive su tutto il territorio provinciale.