martedì,Maggio 14 2024

Per la Boxe Popolare bilancio comunque positivo

Match emozionanti a Villapiana Lido, ma cinque incontri su nove sono finiti in parità, alcuni tra lo stupore degli sportivi presenti. Adduci privato di una vittoria sacrosanta.Come prevedibile ha riscosso un grosso successo di pubblico la prima edizione del “Villapiana Boxing Summer”. La manifestazione pugilistica dilettantistica si è tenuta sabato sera sul lungomare di Villapiana

Per la Boxe Popolare bilancio comunque positivo

Match emozionanti a Villapiana Lido, ma cinque incontri su nove sono finiti in parità, alcuni tra lo stupore degli sportivi presenti. Adduci privato di una vittoria sacrosanta.
boxee 2013
Come prevedibile ha riscosso un grosso successo di pubblico la prima edizione del “Villapiana Boxing Summer”. La manifestazione pugilistica dilettantistica si è tenuta sabato sera sul lungomare di Villapiana Lido. Il cartellone allestito dalla società Boxe Popolare di Cosenza e composto da ben nove combattimenti interregionali, ha tenuto centinaia di spettatori col fiato sospeso a bordo ring. A macchiare la buona riuscita della serata alcuni verdetti dubbi concretizzatisi in ben cinque i pareggi su nove incontri, che hanno suscitato qualche malumore tra il pubblico e gli addetti ai lavori. Subito spettacolo nel primo incontro della serata dove il crotonese Nigro ha sconfitto ai punti senza attenuanti il cosentino Bertini, apparso in grado di contrastare il predominio tecnico dell’avversario solo nella prima ripresa. Subito dopo un pari salomonico al termine di un combattimento privo di particolari emozioni tra Grieco di Castrovillari e Bellizzi di Corigliano. Vittoria in scioltezza per Francesco Siciliano della Boxe Popolare che ha superato meritatamente Paradiso della boxe Matera. Il pugile cosentino ha sciorinato una boxe tecnica con colpi precisi portati dalla lunga distanza. Nessuna possibilità di scampo per Paradiso, che per via della minore altezza non è riuscito quasi mai ad impensierire l’avversario con i ganci ed i montanti. Molto piacevole ed equilibrato anche il quarto combattimento che ha visto opposti i giovani Gallo di Crotone e Marchitelli di Matera. L’alteta pitagorico allenato dal campione latino WBC, Tobia Loriga, è riuscito solo nell’ultima ripresa a piegare la resistenza del caparbio pugile lucano. Peccato per Marchitelli che dopo aver concesso a Gallo la prima ripresa era riuscito a rientrare in gara aggiudicandosi la seconda frazione. Gli ultimi istanti di gara hanno consegnato la vittoria a Gallo, che è riuscito a mettere a segno un numero maggiore di colpi rispetto all’avversario. Primo verdetto dubbio della serata nel quinto match che ha visto affrontarsi Iannuzzi di Castrovillari e Gentile di Cariati. La prima ripresa ha visto il netto predominio del pugile ionico, che è riuscito anche ad infliggere all’avversario un conteggio. Senz’altro più equilibrate le altre due riprese in cui Iannuzzi ha retto gli attacchi di Gentile. Verdetto di parità che ci può stare, anche se Gentile meritava qualcosa in più del suo avversario. Nuovo verdetto di parità al termine dell’unico match femminile della serata tra la Antonuzzi di Lecce e la Fiorentino di Cosenza. L’atleta pugliese ha dimostrato buona tecnica approfittando delle maggiori leve. L’atleta calabrese ha impensierito l’avversaria con qualche sortita alla corta distanza, senza trovare la giusta continuità. Probabilmente una vittoria per la Antonuzzi non sarebbe stato un verdetto scandaloso. Il settimo incontro della serata ha visto protagonisti De Simone della Boxe Popolare ed il barese Fico. Un incontro molto spezzettato per via dei continui richiami arbitrali ai due contendenti. De Simone ha fatto tesoro di una maggiore potenza nell’esecuzione dei colpi, che ha probabilmente intimorito il suo avversario apparso più tecnico. Il verdetto di vittoria ai punti nonostante il richiamo ufficiale subito dal cosentino appare giusto, anche se il barese è apparso pugile di buone qualità incappato probabilmente in una serata storta. Nel penultimo combattimento della serata Malvasi della Bruzia Boxe Cosenza ottiene un pareggio contro Palazzo della Boxe Popolare Lecce. Un vero peccato per l’atleta cosentino, che ha pagato duramente una partenza ad handicap che lo ha visto soccombere al termine della prima ripresa. Il secondo round vede il ritorno del calabrese che si impone e comincia bene anche il terzo, salvo cedere negli ultimi secondi di combattimento nei quali Palazzo riesce a riequilibrare i conti. L’ultimo match della serata lascia un po’ l’amaro in bocca, per un nuovo e questa volta discutibile verdetto di parità. Sul ring il padrone di casa Adduci della Palestra Popolare di Cosenza impegnato contro il barese Boezio, a bordo ring invece un tifo da stadio con tantissimi supporters in maglia giallorossa giunti a Villapiana dalla vicina Trebisacce, paese natale del pugile calabrese. Fin dalle prime fasi Adduci spinto dai conti dei suoi tifosi conduce il match in costante attacco impadronendosi del centro del ring. Boezio di sovente si ritrova sulle corde ed è costretto a diverse schivate nel tentativo di districarsi dalla morsa del pugile calabrese. L’arbitro dell’incontro in più circostanze richiama Boezio perché abbassa un po’ troppo il capo, graziandolo tuttavia da un richiamo ufficiale, che poteva essere anche meritato. In qualche sortita sporadica il pugliese riesce ad andare a segno con qualche jab e qualche montante, ma da bordo ring sembra troppo poco per impensierire Adduci. Finisce il match e tutti sono certi di una vittoria del pugile calabrese ma arriva un inatteso verdetto di parità tra i mugugni del pubblico, che fortunatamente reagisce in modo composto, e le veementi proteste del clan cosentino incredulo per quanto visto. In effetti quella di cinque pareggi su nove incontri disputati appare una media molto alta per il pugilato, inoltre, le valutazioni di alcuni incontri sono sembrate poco aderenti a quanto visto sul ring. Ciò nonostante quella organizzata sul lungomare di Villapiana è stata una manifestazione da ben riuscita e senz’altro da ripetere. (Luca Sini)