Cosenza, Mosciaro a riposo. Inversione di campo con l’Ischia?

Ennesimo doppio allenamento per i calciatori rossoblù. Di mattina il consueto lavoro atletico, mentre di pomeriggio Cappellacci ha fatto effettuare possesso palla ai suoi uomini. 
Il bomber del Cosenza Manolo Mosciaro. Sarà lui il capitano della squadra
Due settimane di lavoro per il Cosenza targato Cappellacci-Marino. La squadra anche oggi ha svolto una doppia seduta di allenamento. In mattinata il gruppo ha svolto un lavoro basato sulla forza insieme al professor Roberto Bruni. Nel pomeriggio, invece, lezioni da parte di mister Cappellacci e per finire partitella a campo ridotto e possesso palla. Si è allenato insieme ai nuovi compagni nella seduta pomeridiana anche il nuovo arrivo Nicholas Guidi che si è presentato in ritiro questa mattina. Un acquisto importante per il Cosenza che va ad irrobustire la difesa con un giocatore che ha una notevole esperienza in categoria superiori come Serie B e Prima Divisione. Il difensore centrale piano piano si metterà al passo con la squadra per recuperare i giorni di ritiro persi e poi fra qualche giorno anche lui effettuerà i test di Gacon sotto la visone del professor Roberto Bruni. Continuano, quindi, ad aumentare gli uomini a disposizione di Cappellacci che adesso potrà insistere sul modulo di gioco ed affinare il feeling per arrivare ad inizio campionato con una squadra in grado di poter dare fastidio a chiunque. Mosciaro è rinasto a riposo per un mal di schiena. Nelle prossime ore il dg Marino siamo certi che chiuderà qualche altra trattativa per consentire al tecnico abruzzese di lavorare nel migliore dei modi. A testimonianza di ciò il fatto che il dg ha prolungato ancora il suo soggiorno a Celano per potersi spostare meglio negli incontri con procuratori e calciatori. Intanto dalla Campania trapela una notizia: il Cosenza, per il match in Coppa Italia, a dispetto di quanto previsto, avrebbe chiesto di giocare ad Ischia la prima gara, quella del 18 agosto. Ad Ischia adesso si dovranno accelerare i lavori allo stadio “Mazzella”, onde evitare che la società gialloblù sia costretta a giocare in un’altra struttura. (Antonello Greco)