sabato,Maggio 11 2024

Catanzaro-Cosenza: le pagelle

Un derby con due fiammate e nulla più. Arrighini e Razzitti mettono le firme. Statella sontuoso nella ripresa. Troppo permissivi i silani sul rigore assegnato ai giallorossi.  La partita delle partite. A Catanzaro di scena l’ennesimo derby. Primo tempo alla camomilla con qualche scaramuccia per giustificare la presenza di entrambe in un derby privo di

Catanzaro-Cosenza: le pagelle

Un derby con due fiammate e nulla più. Arrighini e Razzitti mettono le firme. Statella sontuoso nella ripresa. Troppo permissivi i silani sul rigore assegnato ai giallorossi. 

La partita delle partite. A Catanzaro di scena l’ennesimo derby. Primo tempo alla camomilla con qualche scaramuccia per giustificare la presenza di entrambe in un derby privo di grandi emozioni. Nella ripresa ci pensa Arrighini a movimentare un derby che trova il suo epilogo nel rigore del pareggio segnato da Razzitti. (Piero Bria)

PERINA: VOTO 6. I suoi guanti prendono polvere per più di mezzora. E’ reattivo su una punizione dalla distanza che respinge con i pugni a fine primo tempo.
CORSI: VOTO 6. E’ questo il ruolo che gli di addice. Tanto fervore a disposizione della fase difensiva. Si fa notare su punizione verso la fine del primo tempo. In fase di impostazione è impreciso.
TEDESCHI: VOTO 6. Scintille con Razzitti. Ma in un derby ci sta. Controlla la sua zona con esperienza ed eleganza.
BLONDETT: VOTO 6. Controlla con autorità il suo avversario e gioca senza prendere rischi.
CIANCO: VOTO 6,5. A differenza di Corsi si propone con più insistenza. Una prestazione dignitosa sia in fase difensiva che in fase di spinta.
CRIACO: VOTO 6. Roba da “Chi l’ha visto?” nei primi venticinque minuti. Si fa notare per un fallo da ammonizione su Taddei. Carbura a distanza e quantomeno mostra i muscoli.
FIORDILINO: VOTO 6. Bravo a controllare Taddei evitando le presunte fiammate del 10 avversario. La sua gara viene condizionata dal giallo al pronti-via.
ARRIGONI: VOTO 6. Lo bersagliano sin dall’inizio. Il gioco passa da lui e il Catanzaro non gli risparmia nulla. Ingenuo e inutile il fallo su Taddei che regala il rigore del pari al Catanzaro.
STATELLA: VOTO 7. (il migliore) Qualche accelerata iniziale che sembra poter spezzare in due la partita.Nella ripresa da una sua incursione nasce il momentaneo vantaggio dei rossoblu.
ARRIGHINI: VOTO 6,5. Nella prima mezzora non vede l’ombra di un pallone. Poi si fionda sull’unica palla insidiosa per far esplodere la tifoseria cosentina.
LA MANTIA: VOTO 5,5. (il peggiore) Poco i rifornimenti e quando gli arriva palla il Catanzaro va in raddoppio. Fallo di frustrazione sull’ammonizione del primo tempo. Non è in forma e si vede.
ROSELLI: VOTO 6. Inizialmente il suo Cosenza è ben messo in campo e non concede spazi. Il problema è che i rifornimenti per le punte sono davvero pochi. Poi, nella ripresa, si accende Statella con Arrighini  che trova gloria. Troppo permissivi i suoi sull’azione che porta al rigore per i giallorossi visto che i silani difendevano in cinque contro due.
subentrati:
RAIMONDI: VOTO 6. Si muove tanto per creare scompiglio nella retroguardia avversaria. Da una sua deviazione su cross di Statella nasce il gol di Arrighini.
GUERRIERA: VOTO 6. Controlla la sua zona di competenza senza sbavature.