Tentato omicidio a Zumpano, 55enne finisce in carcere

Un uomo di Zumpano è accusato di aver tentato di uccidere il fratello. E’ quanto emerge dall’ordinanza di custodia cautelare emessa oggi dal gip del tribunale di Cosenza, Letizia Benigno, a seguito della richiesta avanzata dalla procura della Repubblica di Cosenza, coordinata dal procuratore capo Mario Spagnuolo. 

Si tratta di Roberto Mauro, difeso dagli avvocati Antonio Sanvito e Paola Ambrosio, che stamane è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Cosenza. Secondo la ricostruzione dei fatti, ad opera dei carabinieri della Compagnia di Cosenza, l’indagato avrebbe portato sul balcone della propria abitazione, situata a Zumpano, una bombola di gas del peso di 15 kg dopo aver visto che il fratello stava lavando la propria autovettura nel cortile dell’abitazione.

L’indagato di Zumpano finisce in carcere

Mauro, 55enne, avrebbe così aperto la valvola del gas e dopo aver visto la fiammata prodotta dalla fuoriuscita di gas, avrebbe compiuto «atti idonei e diretti in modo non equivoco a cagionare la morte» del fratello, «lanciando dal secondo piano con forza la bombola al fine di colpire il fratello, non riuscendo nell’intento per cause indipendenti dalla sua volontà ed in particolare perché la persona offesa si era spostata». Il gip del tribunale di Cosenza, ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza, ha ordinato la custodia in carcere per Roberto Mauro. I fatti contestati sarebbero avvenuti lo scorso 15 novembre.