giovedì,Maggio 16 2024

Omicron2, Ricciardi: «I contagi sono aumentati, ma non è quinta ondata»

Il consigliere del ministro della Salute, Roberto Speranza: «I numeri derivano dal mix tra variante più contagiosa e abbassamento delle nostre protezioni»

Omicron2, Ricciardi: «I contagi sono aumentati, ma non è quinta ondata»

In Italia si registra una risalita dei contagi, anche a causa della sottovariante BA.2. Sarebbe più contagiosa dell’originale, ma non causerebbe una malattia più grave. Alcuni temono un aumento dei ricoveri nel periodo di Pasqua o in estate, ma fermare le riaperture non sarebbe la soluzione. La crescita dei contagi “è probabilmente un rimbalzo della quarta ondata. Non siamo alla quinta, che possiamo evitare con comportamenti cauti, collettivi ed individuali”. Lo ha detto all’Adnkronos Salute Walter Ricciardi, docente di Igiene all’università Cattolica e consigliere del ministro della Salute, Roberto Speranza, in merito alla crescita della curva pandemica con i contagi che si avvicinano ai 100mila al giorno.

“I dati – continua – sono una conseguenza delle cose: derivano da una variante più contagiosa” vale a dire Omicron 2 “e dall’abbassamento delle nostre protezioni, sia per quanto riguarda le vaccinazioni che praticamente si sono fermate, sia per quanto riguarda un atteggiamento di sottovalutazione del rischio. Se non cambiamo queste due cose, riprendendo a vaccinare in maniera decisa e non stiamo attenti ai nostri comportamenti, i contagi continueranno ad aumentare. Serve spingere sulle vaccinazioni, sia per le prime dosi sia per il completamento del ciclo”. “E’ sempre tutto nelle nostre mani, dipende tutto dalle nostre scelte, collettive ed individuali. Se riusciremo a rispondere bene a queste due sfide saremo in grado di cominciare una vita normale”, conclude.

fonte: Adnkronos

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