martedì,Maggio 14 2024

Cosenza, il Comune lancia un piano d’azione per lo sviluppo sostenibile

L'obiettivo è quello di usufruire concretamente delle opportunità di crescita provenienti dalla Riserva della Biosfera Mab Unesco

«Il Comune di Cosenza intende usufruire pienamente e concretamente delle opportunità di crescita provenienti dalla Riserva della Biosfera Mab Unesco di cui fa parte, per promuovere, insieme agli altri attori del vasto territorio cosentino adeguate sinergie, capaci di dar vita a progetti di sviluppo sostenibile». È quanto afferma il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, all’indomani della presentazione del percorso di definizione del primo Piano d’azione della riserva della Biosfera Sila a cui ha partecipato, in rappresentanza del Comune, il vicesindaco e assessore all’Ambiente Maria Pia Funaro.

«Stiamo portando avanti con determinazione – prosegue iFranz Caruso –   un progetto ambizioso per la sostenibilità ambientale al fine di trasformare Cosenza in  una smart city moderna ed europea, capace di accrescere la qualità della vita dei nostri cittadini e di esprimere pienamente il proprio potenziale attrattivo. Un obiettivo in cui riteniamo indispensabile coinvolgere prioritariamente gli Enti di un’area vasta che va dal Tirreno allo Ionio, dal Pollino e sino in Sila, per porre in essere strategie di progresso e di evoluzione di un territorio ampio che ha le carte in regola per eccellere nel panorama regionale e nazionale. In questo ambito abbiamo mosso già i primi passi chiamando alla sinergia i Comuni di Paola, Casali del Manco, Cassano Ionio e Castrovillari in un incontro, alla presenza dei vertici di Confesercenti, che ha fatto registrare un’importante unità d’intenti, soprattutto in ottica di interscambio turistico-culturale. Sinergie che come ho già avuto modo di dire, vogliamo ulteriormente estendere, a cominciare dal Parco nazionale della Sila. A tal fine convocherò nelle prossime settimane una nuova riunione per aprire anche in questa direzione un tavolo di lavoro capace di coinvolgere gli stakeholder del territorio al fine di contribuire con una visione d’insieme alla redazione del Piano d’Azione in coerenza con gli obiettivi del programma Mab e di quelli di Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030».

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