lunedì,Maggio 20 2024

Mendicino, ciak si gira: un film tra i vicoli del centro storico per promuovere la donazione degli organi | VIDEO

Il cortometraggio, commissionato dall'Aido per celebrare i cinquant'anni di attività dell'associazione italiana donatori di organi, verrà tradotto in cinque lingue. L'anteprima nazionale il 9 settembre nel comune delle Serre cosentine che ha ospitato le riprese

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L’arrivo della troupe è stato accolto con entusiasmo dagli abitanti di Mendicino: in fondo, non capita tutti i giorni di incontrare tra le stradine del paese attori di fama nazionale visti finora soltanto sul piccolo schermo o al cinema. Il Comune delle Serre cosentine è stato scelto dalla casa di produzione Illusion Factory come ambientazione del cortometraggio voluto da Aido per celebrare i cinquant’anni di vita dell’associazione italiana donatori di organi.

La legge numero 69 del 2013 consente ai cittadini di dichiarare la propria volontà in materia di donazione all’atto del rilascio della carta d’identità. Mendicino in questi dieci anni è stato il comune calabrese con il più alto tasso di adesione: oltre duemila, infatti, i residenti che hanno risposto di sì alla domanda se fossero favorevoli all’espianto degli organi. Il sogno di cellulosa, che in questi giorni ha preso forma nel centro storico del suggestivo borgo, rappresenta quasi un doveroso tributo nei confronti della generosità e dell’altruismo dimostrati dalla gente del posto.

Il cortometraggio, che ha ottenuto il patrocinio del 118 nazionale, della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza, s’intitola “Quando soffia il vento” e racconta la storia d’amore tra i due protagonisti – gli attori Ettore Bassi e Lucia Rossi – destinati a rimanere indissolubilmente legati anche dopo la morte di uno di loro.

Dopo aver girato alcune sequenze all’interno della clinica San Francesco, la troupe si è spostata nei pressi del teatro comunale, dov’è stato allestito il set dell’incidente stradale che segnerà una svolta drammatica nella vita dei protagonisti. Mentre il giovane regista calabrese Mauro Cerminara, che ha firmato pure la sceneggiatura, si prepara a pronunciare la celebre frase “Motore azione silenzio ciak”, un anziano signore osserva da lontano quello che succede sotto ai propri occhi e alcune ragazze approfittano degli ultimi minuti disponibili per scattare un selfie con Ettore Bassi. Il cortometraggio, tradotto in cinque lingue, verrà proiettato a Mendicino in anteprima nazionale il prossimo nove settembre. Non resta che aspettare.