giovedì,Maggio 30 2024

Unical, venti lavoratori incaricati delle pulizie si sentono discriminati

Alcuni giorni fa i sindacati hanno ottenuto un innalzamento dei parametri per 64 loro colleghi, ma nulla per quelli che operano in subappalto

Unical, venti lavoratori incaricati delle pulizie si sentono discriminati

Sono incaricati di eseguire i lavori di pulizie all’Università della Calabria, ma i venti dipendenti della società Csf si sentono discriminati. Si sentono lavoratori di serie B. Alcuni di loro, con una lettera inviata alla nostra redazione, lamentano questa condizione in cui versano unitamente agli altri colleghi.

La Csf opera in subappalto per conto della Snam Lazio sud e lo scorso 28 dicembre, ben 64 lavoratori in forza a quest’ultima ditta hanno ottenuto un innalzamento dei parametri contrattuali che li riguardano a fronte di una trattativa sindacale condotta da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uil Trasporti.

E i lavoratori della Csf? Per loro nessun miglioramento. Si tratta di persone con venti e più annualità di servizio con parametri che però sono da loro ritenuti “da fame”. Il risultato è che si sentono abbandonati, “sia dai sindacati che dall’Università della Calabria e anche dalla Csf”.

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