Unical, gli studenti di Economia incontrano la direzione dell’Inps

Nell’ambito delle attività di dialogo con il Territorio, martedì 7 maggio, la Direzione Provinciale dell’INPS di Cosenza, ha incontrato gli studenti di Economia delle Imprese di Assicurazione, Laurea magistrale in Economia Aziendale e Management del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche (DiScAG), nell’ambito del corso di insegnamento in Economia della Banca della Prof.ssa Maria Mazzuca.

L’incontro, molto partecipato e positivamente accolto da docenti, studenti e dottorandi, si è tenuto presso la sala Multimediale della Biblioteca “Ezio Tarantelli”. Sono intervenuti la Vicedirettrice del DiScAG, Prof.ssa Anna Lasso; il coordinatore del Dottorato in Scienze Economiche e Aziendali, Prof. Fabio Piluso; la vicecoordinatrice del Corso di Laurea in Economia Aziendale, Prof.ssa Romilda Mazzotta; la Direttrice della Biblioteca Tarantelli, Dott.ssa Caterina Iaquinta che ha portato i saluti della Presidente, Prof.ssa Damiana Costanzo. Il Direttore Provinciale, Angelo Maria Manna, ha improntato il seminario su interattività e ascolto fin dalle battute inziali. Dopo aver raccolto le percezioni degli studenti sull’Istituto, ha posto l’accento sul ruolo incisivo e sulle articolate funzioni dell’Inps, spesso poco note a chi osserva “da fuori”.

Il percorso conoscitivo è stato proposto a partire da un excursus storico, ricordando i 125 anni di vita dell’Ente con un focus specifico sugli anni della pandemia, chiave di volta nell’accelerazione dei processi di digitalizzazione e gestione del lavoro agile che, strutturatisi nella fase emergenziale, sono diventati un volano di opportunità per il presente e per il futuro.

Un’occasione, dunque, propizia per aprire le porte agli studenti, intercettati come potenziali stakeholders, finalizzata a promuovere una maggiore conoscenza dell’Istituto, illustrandone la ramificazione su tutto il territorio nazionale, la molteplicità di servizi e prestazioni erogate, oltre che l’organizzazione, (interna ed allargata), e le modalità di misurazione della performance, orientata al miglioramento continuo in un’ottica di servizio allo Stato e, quindi, a tutti i cittadini. Un incontro prezioso per avvicinare il territorio e le nuove generazioni alle istituzioni verso le quali, talvolta, percepite come distanti e asettiche, si costruiscono sentimenti di sfiducia che disgregano il corpo sociale. Una vera e propria azione di promozione sociale finalizzata non all’autocelebrazione ma alla conoscenza e all’edificazione di nuove alleanze per costruire bene comune e valore pubblico.