giovedì,Marzo 28 2024

Ricordate Cicchetti? Ora fa il procutore e tra i suoi assistiti c’è Catania

L’ex difensore del Cosenza Football Club era oggi al Sanvitino per salutare l’esterno silano. Dell’annata in rossoblù ricorda: “I tifosi ci contestavano un giorno si e l’altro pure”. Alessandro Cicchetti arrivò a Cosenza con ottime credenziali, come tutti gli altri che furono chiamati a risollevare le sorti della squadra della citta dei Bruzi dopo la

L’ex difensore del Cosenza Football Club era oggi al Sanvitino per salutare l’esterno silano. Dell’annata in rossoblù ricorda: “I tifosi ci contestavano un giorno si e l’altro pure”.

cicchetti1.jpgAlessandro Cicchetti arrivò a Cosenza con ottime credenziali, come tutti gli altri che furono chiamati a risollevare le sorti della squadra della citta dei Bruzi dopo la radiazione dal calcio che conta. Ma il primo anno di serie D fu solo l’inizio di un incubo. “Volevamo vincere il campionato, ma se non hai una società forte alle spalle non si va da nessuna parte. Assegni scoperti, promesse non mantenute e tante altre cose ci misero kappaò psicologicamente. Sbagliarono quasi tutto in fase di programmazione, infatti non si andò da nessuna parte”. A quei tempi le contestazioni erano all’ordine del giorno, i tifosi affollavano il Sanvitino e sovente lo invadevano. “Quando furono esonerati i fratelli Sanderra arrivarono perfino dentro gli spogliatoi, furono brutti momenti”. Ora Cicchetti ha appeso le scarpette al chiodo e fa il procuratore. Tra i suoi assisititi c’è Catania di cui non può che parlare bene. “Ha ancora un altro anno di contratto e a Cosenza si trova benissimo. Crede fermamente nel progetto di una dirigenza che finalmente ha risollevato le sorti di un’intera provincia”. L’ex difensore del Football Club osserva con attenzione anche il campionato. “Catanzaro e Gela non molleranno facilmente, i lupi dovranno sudarsela la promozione”. Ma dando uno sguardo alla partitella sospira: “Come li fa correre Toscano, però!” (Lui.Bra)