mercoledì,Maggio 8 2024

E il Cosenza riparlò con Mirabelli

Si intensificano i contatti fra le parti per trovare un accordo sulla vertenza  del vecchio dirigente o perlomeno una soluzione che possa stare bene a tutti. Pagliuso jr e Mirabelli lo scorso anno La quiete dopo la tempesta. Bisogna ricorrere ad espressioni leopardiane per descrivere il burrascoso rapporto che nei mesi scorsi hanno avuto la

Si intensificano i contatti fra le parti per trovare un accordo sulla vertenza  del vecchio dirigente o perlomeno una soluzione che possa stare bene a tutti.

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Pagliuso jr e Mirabelli lo scorso anno

La quiete dopo la tempesta. Bisogna ricorrere ad espressioni leopardiane per descrivere il burrascoso rapporto che nei mesi scorsi hanno avuto la proprietà del Cosenza 1914 e l’ex direttore generale Massimiliano Mirabelli che adesso tornano a parlarsi e ragionare assieme. Dopo che da una parte fioccarono accuse di dilettantismo e dall’altra avanzate vertenze con procedura d’urgenza, per il bene del club adesso pare possa essere messo tutto sotto la cenere. Del resto lo richiede il particolare momento in cui versa la società e l’imminente scadenza del 15 febbraio dove si rischia seriamente di ricevere altri punti di penalizzazione. Il Quotidiano della Calabria stamattina racconta nei dettagli che si sta lavorando per giungere ad un accordo o perlomeno ad una soluzione che soddisfi entrambe le parti. La prima telefonata è avvenuta giovedì e sembra che sia stato il patron Paolo Fabiano in persona a digitare il numero di Mirabelli, poi ieri un incontro di persona al ristorante Basilico. C’era pure l’avvocato Chiacchio di Napoli che difese la dirigenza dalla procedura d’urgenza avanzata dall’ex dg. Si è discusso anche di scenari allargati e futuri in maniera da raggiungere l’obiettivo di sotterrare l’ascia di guerra. Il colloquio da quanto trapelato è stato positivo e si viaggia verso un ritiro della vertenza e un possibile reintegro (immediato o a giugno?) di Mirabelli.  (co. ch.)