martedì,Aprile 16 2024

Gagliardi mischia le carte e prova anche il 3-4-2-1

Nel test col Mendicino il tecnico del Cosenza fa gli esperimenti per verificare la tenuta di gioco con diversi moduli. Nel primo tempo il consueto 4-2-3-1, poi la sorpresa della difesa a tre.Gassama nella partitella contro il Mendicino. Ha giocato il primo tempo (foto rosito)Il Cosenza scalda i motori in vista del big match di

Gagliardi mischia le carte e prova anche il 3-4-2-1

Nel test col Mendicino il tecnico del Cosenza fa gli esperimenti per verificare la tenuta di gioco con diversi moduli. Nel primo tempo il consueto 4-2-3-1, poi la sorpresa della difesa a tre.
gassama in partitellaaGassama nella partitella contro il Mendicino. Ha giocato il primo tempo (foto rosito)
Il Cosenza scalda i motori in vista del big match di sabato contro la capolista ACR Messina. Nella consueta partitella del giovedì la truppa rossoblù ha affrontato il Mendicino, club di Seconda Categoria che milita nello stesso girone della Brutium, in un test utile per rifinire alcuni particolari tattici in vista della sfida del San Filippo. Gruppo compatto ed altissima concentrazione con Gianluca Gagliardi, come sempre, attento ai minimi particolari; unico assente Cavallaro, che si è allenato a parte per un leggero problema ai flessori, ma non dovrebbe essere in dubbio la sua diponibilità per il prossimo match. Presenti a bordo campo il presidente Guarascio e l’ad Quaglio, oltre all’avvocato Aristide Leonetti orfano, per ora, di Stefano Fiore ancora impegnato in più “dolci” faccende. Due le formazioni schierate nel corso del test con una chiara volontà di mischiare le carte per non concedere alcun vantaggio alla capolista. Nel primo tempo rossoblù schierati con il 4-2-3-1 con Filidoro Parisi, il capitano rientra dalla squalifica scontata nella passata giornata, Sicignano e Liotti a formare la linea difensiva, Paonessa e Piromallo in mediana e Marano Guadalupi e Gassama dietro l’unica punta Franzese. Nel secondo tempo cambio di uomini e di modulo con un Cosenza schierato con un 3-4-2-1 e pertanto con Parenti a formare la linea difensiva con Parisi e Sicignano, centrocampo a 4 con Fiore e Liotti sulle corsie esterne e Benincasa e Salvino a fungere da cerniera di centrocampo con due trequartisti, Guadalupi e Pesce, a supporto dell’unica punta Foderaro. Il tutto ovviamente condito dall’attesa per le sorti del ricorso presentato dalla Società rossoblù in merito alla squalifica inflitta a Mosciaro la cui decisione è attesa per domani. La squadra partirà sabato alla volta della città dello stretto ove pernotterà in attesa del big match di domenica che, ricordiamo, non vedrà la presenza dei supporters rossoblù per i quali la trasferta è stata vietata per motivi di ordine pubblico. (l. b.)