venerdì,Marzo 29 2024

Frattali tra gli “Amici di Morosini”. A Bergamo una serata commovente

Il portiere del Cosenza ha indossato la fascia di capitano nel triangolare, poi vinto grazie alle reti di Inzaghi, Tommasi e Siligardi, finalizzato a ricordare l’ex calciatore del Livorno e a raccogliere fondi per l’omonima fondazione benefica.Pierluigi Frattali con t-shirt che ricorda il suo grande amico Piermario MorosiniNel nome di Piermario Morosini. L’ex calciatore del

Frattali tra gli “Amici di Morosini”. A Bergamo una serata commovente

Il portiere del Cosenza ha indossato la fascia di capitano nel triangolare, poi vinto grazie alle reti di Inzaghi, Tommasi e Siligardi, finalizzato a ricordare l’ex calciatore del Livorno e a raccogliere fondi per l’omonima fondazione benefica.
frattali con maglia morosiniPierluigi Frattali con t-shirt che ricorda il suo grande amico Piermario Morosini
Nel nome di Piermario Morosini. L’ex calciatore del Livorno, scomparso tragicamente in campo a Pescara il 14 aprile di due anni fa, è stato ricordato dal mondo del calcio in un triangolare benefico a Bergamo, il cui incasso è stato devoluto all’omonima fondazione. Allo stadio “Azzurri d’Italia” si sono sfidate in tre tempi da 30′ due squadre “Amici di Morosini”, guidate da Angelo Gregucci e Armando Madonna, e la Nazionale di Serie B allenata da Massimo Piscedda. In campo è sceso anche il portiere del Cosenza Pierluigi Frattali che era legato al centrocampista amaranto da un grande rapporto di amicizia risalente ai tempi in cui entrambi militavano nel Vicenza (2011). Il numero uno dei Lupi non manca mai di indossare, in ogni partita di campionato, una t-shirt con il viso del “Moro” sotto la casacca ufficiale. Un gesto estremo di affetto e di rispetto, a testimonianza che il loro legame è indissolubile. Frattali, sul suo profilo Facebook, ha pubblicato qualche tempo fa una foto che li ritraeva insieme al Camp Nou durante un match del Barcellona e nelle sue interviste spesso ne ha evocato il ricordo, sottolineando come quel tragico incidente gli abbia causato “la perdita di un fratello”. Ieri sera la commozione è stata tanta da parte di tutti i partecipanti. Tra gli altri, oltre allo stesso Frattali che ha indossato la fascia di capitano vincendo il torneo, erano presenti il presidente dell’Aic Tommasi, gli ex calciatori Simone Barone, Pippo Inzaghi, Emanuele Filippini, Bernardo Corradi, Damiano Zenoni, Mirko Cudini, Fausto Rossini, Matteo Guardalben, Antonino Bernardini, Andrea Capone, gli atleti ancora in attività Criscito (Zenit), Agazzi (Chievo), Andreolli (Inter), Belardi (Pescara), Bellini (Atalanta), Bernardini (Chievo), Bjelanovic (Varese), Bonaventura (Atalanta), Brivio (Atalanta), Cigarini (Atalanta), Coda (Livorno), Costa (Sampdoria), Denis (Atalanta), Emerson (Livorno), Floro Flores (Sassuolo), Lambrughi (Novara), Lazzari (Udinese), Lazzari (Novara), Motta (Genoa), Padoin (Juventus), Pesoli (Carpi), Raimondi (Atalanta), Salviato (Pescara), Schiattarella (Spezia), Schiavi (Pescara), Siligardi (Livorno), Stucchi (Ponte Isola) e Trevisan (Varese). Sul rettangolo verde gli “Amici di Morosini A” hanno battuto la “B Italia” per 1-0 grazie ad una bella azione personale di Floro Flores, poi gli “Amici di Morosini B” hanno sfruttato la doppietta di Pippo Inzaghi e la rovesciata di Tommasi per infliggere un secco 3-0 agli azzurrini di Piscedda, mentre nell’ultima sfida hanno prevalso ancora questi ultimi grazie ad un gol di Siligardi. (Luca Brasi)