mercoledì,Maggio 8 2024

Trocini: «Episodi sfavorevoli, il Rende però sta crescendo»

Dopo il ko con la Virtus Francavilla, Trocini analizza il momento: «Sono fiducioso, giocando in questo modo, ne sono certo, i risultati arriveranno. In casa Rende si analizza la terza sconfitta di fila rimediata in campionato (le altre due contro Siracusa e Lecce). Ieri al Marco Lorenzon, la Virtus Francavilla è riuscita ad espugnare il

Trocini: «Episodi sfavorevoli, il Rende però sta crescendo»

Dopo il ko con la Virtus Francavilla, Trocini analizza il momento: «Sono fiducioso, giocando in questo modo, ne sono certo, i risultati arriveranno.

In casa Rende si analizza la terza sconfitta di fila rimediata in campionato (le altre due contro Siracusa e Lecce). Ieri al Marco Lorenzon, la Virtus Francavilla è riuscita ad espugnare il campo biancorosso con la rete di Andrea Saraniti, giunta al 31′ del primo tempo con un pallonetto perfetto del centravanti biancazzurro (su cui è da annotare la non corretta marcatura di Coppola, preferito a Porcaro). «Il risultato certamente condiziona l’umore ed i giudizi, però la squadra – afferma davanti ai microfoni Bruno Trocini – ha fatto tutto quello che doveva fare. Ha creato tante azioni, ha giocato per gran parte della partita nei 30 metri della Virtus. E’ vero, però, che gli episodi non ci sono stati favorevoli».

Ed infatti la squadra, dopo il vantaggio degli ospiti e soprattutto dopo l’espulsione di Folorunsho, ha creato numerose occasioni per raggiungere il pari. L’elemento mancante è stata la concretezza nelle zone decisive del terreno di gioco. «A mio avviso – ribatte Trocini – la squadra ha fatto quello che doveva fare. Ha giocato 25 minuti nei 30 metri del Francavilla. Abbiamo creato diverse situazioni, il massimo che potevamo fare. Penso che in altre situazioni difficilmente non si fa gol. Dispiace per gli episodi, intendo quello che riguarda l’atterramento in area di Ricciardo (52′ della ripresa, ndr) che vorrei rivedere. In un fermo immagine ho visto che Ricciardo aveva il pallone sulla testa ed il loro numero 4 Prestia si è disinteressato della sfera. Questo dispiace perché iniziano ad essere 4-5 situazioni sfortunate per noi. Mi riferisco all’espulsione di Franco di due settimane fa, al gol in fuorigioco a Lecce, ad un rigore che c’era su Vivacqua (sempre a Lecce) e a quella odierna, che definirei un placcaggio».

Trocini comunque è sicuro di una cosa: «Giocando in questo modo, ne sono certo, i risultati arriveranno. Perché oggi i ragazzi hanno dato l’anima in campo e c’è dispiacere nello spogliatoio. Sono molto fiducioso».  Il tecnico del Rende ieri ha schierato dal primo minuto Coppola, al posto di Porcaro, lasciando in panchina Ricciardo, sostituito da Vivacqua. Nel caso del difensore, la sua prestazione non ha rasentato la sufficienza, pochino meglio Vivacqua con qualche movimento in avanti a cercare di scardinare la retroguardia pugliese, ma il trainer difende le sue scelte: «Coppola è un ragazzo che sta crescendo molto. Ha centimetri. Ha scelto lui perché dalla parte opposta c’era un attaccante di struttura come Saraniti».

«Ricciardo? Ha avuto un problema muscolare. Era al limite. Ci siamo presi il rischio di farlo giocare per mezz’ora. Quindi, non cambierei nulla. Sono felicissimo per i ragazzi che sono scesi in campo. Chiarisco che non si tratta di una bocciatura per Porcaro, determinante il suo contributo. E’ stata una normale scelta tecnica». Altro tassello, terza sconfitta senza siglare reti: «Si, questo dispiace. Il gol incorona il lavoro che c’è dietro – chiude Trocini – Comunque i ragazzi stanno crescendo». (Giulio Cava)