Braglia, il generale torna a Cosenza. Vertice con Guarascio e Trinchera

Strategie future e mercato: Braglia fa rientro a Cosenza per incontrare Guarascio che ha aumentato sensibilmente il budget per Trinchera.

Braglia questa sera tornerà a Cosenza, Trinchera invece raggiungerà la città dei Bruzi in giornata. Comincerà così la settimana più importante del giugno rossoblù. Quella in cui dal ventre del Marulla salteranno fuori le linee guida per la nuova stagione di Serie B. A dettarle sarà Guarascio.

Aumento importante di budget

Si parte da una certezza: l’aumento del budget che il presidente metterà a disposizione del direttore sportivo del Cosenza per allestire un organico che possa ben figurare. Nessuno parlerà di playoff tra luglio e agosto, ma alzando l’asticella è probabile che l’acquolina inevitabilmente arrivi strada facendo. Del resto, ancora una volta il Cittadella ha dimostrato come si possa fare bene a margine di una buona organizzazione societaria. Ma lì in Veneto sono strutturati a dovere da tempo e, come il tecnico granata ha sottolineato nel post-partita di ieri sera, «non è corretto parlare di sorpresa». Ecco, forse è proprio a quel modello che Guarascio guarda per i prossimi anni e Braglia ha tutte le carte in regola per diventare il “nuovo” Venturato della Serie B.

Organico da ricostruire

Nella scorsa estate furono commessi una lunga serie di errori di valutazione a cui a gennaio si seppe rimediare con gli innesti decisivi di Sciaudone ed Embalo. Migliorare nella gestione del mercato che bussa alle porte risulterà decisivo. Se non altro perché a Braglia verranno meno le tre colonne su cui ha edificato il miracolo Cosenza: Dermaku, Palmiero e Tutino. Rimpiazzarli adeguatamente è la mission principale affidata da Guarascio a Trinchera. Cosa arriverà per il ritiro? Due difensori, quattro centrocampisti e tre attaccanti tanto per gradir e per permettere al tecnico toscano di non doversi calare tra le montagne della Sila pieno zeppo di Primavera. (Antonio Clausi)