giovedì,Marzo 28 2024

Al Liceo “Fermi” di Cosenza la vittoria del concorso latuaideadimpresa promosso da Confindustria

Il Liceo Scientifico “Fermi” di Cosenza, si aggiudica la vittoria regionale del concorso nazionale latuaideadimpresa®, promosso ed implementato in Calabria da Confindustria Cosenza. Nato con l’obiettivo di diffondere la cultura d’impresa, stimolare la nascita di nuove aziende e start up innovative, il concorso tra idee imprenditoriali di Sistemi Formativi Confindustria e Noisiamofuturo®, patrocinato da MIUR,

Al Liceo “Fermi” di Cosenza la vittoria del concorso latuaideadimpresa promosso da Confindustria

Il Liceo Scientifico “Fermi” di Cosenza, si aggiudica la vittoria regionale del concorso nazionale latuaideadimpresa®, promosso ed implementato in Calabria da Confindustria Cosenza.

Nato con l’obiettivo di diffondere la cultura d’impresa, stimolare la nascita di nuove aziende e start up innovative, il concorso tra idee imprenditoriali di Sistemi Formativi Confindustria e Noisiamofuturo®, patrocinato da MIUR, Luiss e 4.Manager, ha visto coinvolti oltre 130 ragazzi provenienti dall’Istituto di Istruzione Superiore di Castrolibero (secondo classificato), Istituto Tecnico Industriale “A. Monaco” di Cosenza e dai Licei “Pitagora” di Rende, “Fermi”, “Lucrezia della Valle” e “Scorza” di Cosenza ed il Liceo Scientifico “Galilei” di Trebisacce (terzo classificato).

“Latuaideadimpresa” è anche un percorso di alternanza scuola-lavoro riservato agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori, “per essere guidati – sottolinea il presidente di Confindustria Cosenza, Fortunato Amarelli – nello sviluppo di una serie di soft skills divenute ormai indispensabili per poter accedere al mondo del lavoro. I ragazzi sono stati impegnati per mesi nella realizzazione di un progetto d’impresa, corredato da business plan e videoracconto esplicativo. Hanno avuto la possibilità di scoprire e fare propri i valori di cui è portatrice l’impresa: senso di responsabilità sociale, spirito di collaborazione, capacità di fare rete, affermazione delle competenze, confronto aperto e curioso, stimolo alla creatività”.

A salire sul gradino più alto del podio sono stati gli alunni Andrea Cesari, Maria Corniola, Giuliano Crescimbeni, Giorgia Donato, Lorenzo Galdini, Mauro Leporace, Gianmarco Pantusa, Francesco Presta, Arimondo Scrivano e Luigi Sposato della classe V H del Liceo Scientifico “Fermi” di Cosenza, coordinati dalla professoressa Francesca Passarelli, grazie all’idea imprenditoriale “Innovation is the future”.

“La partecipazione al progetto latuaideadimpresa® – commenta la dirigente scolastica del liceo scientifico “Fermi”, Angela Corso -è stata un’esperienza altamente formativa per i nostri studenti che hanno avuto l’opportunità di avvicinarsi al mondo dell’imprenditoria. Sono state messe alla prova le loro abilità di team – working nella ricerca di un’idea innovativa e realizzabile. Il progetto ha consentito di mettere in pratica le conoscenze e le abilità acquisite nel percorso scolastico arricchite da quelle economiche. Il Liceo Fermi ringrazia Confindustria Cosenza per la qualità della proposta e per l’organizzazione delle attività che i ragazzi hanno seguito con grande soddisfazione”.

A causa della pandemia da coronavirus, Confindustria Cosenza non ha potuto organizzare la consueta giornata di orientamento al mondo del lavoro con la connessa premiazione delle scuole e degli studenti vincitori. “Abbiamo deciso di rimandare il tutto all’autunno per ovvie ragioni – conclude Fortunato Amarelli – ma ci teniamo a condividere i risultati ed a riconoscere l’impegno profuso dai ragazzi e dai loro docenti tutor. Insieme al Direttore Rosario Branda, alla Responsabile del progetto Monica Perri ed al presidente dei Giovani Imprenditori Roberto Rugna continueremo a lavorare per spronare le nuove generazioni ad interessarsi al mondo dell’impresa. Vogliamo discutere di futuro con coloro cui il futuro appartiene e quindi desideriamo alimentare il confronto con i ragazzi per parlare delle loro prospettive. Desideriamo raccontare agli studenti le nostre esperienze nel presente, con la consapevolezza che loro vivranno un futuro che oggi è ancora tutto da scrivere”.