Migliori ristoranti italiani all’estero: il Gambero Rosso incorona i fratelli cosentini Gallo
La famiglia cosentina, da anni ormai negli Stati Uniti, ha guadagnato di nuovo il prestigioso riconoscimento grazie a una cucina tradizionale e innovativa
«E l’abbiamo rifatto!» è il post esultante apparso sulla pagina ufficiale del “Civico 1845”. Il ristorante dei fratelli Gallo, Pietro e Dario, ormai un riferimento culinario nell’assolata San Diego (California), ha guadagnato di nuovo il riconoscimento del Gambero Rosso che lo colloca tra i migliori ristoranti italiani all’estero. «Come famiglia siamo orgogliosi di rappresentare la nostra terra nel modo più autentico possibile. It takes a village!» scrivono in coda del post usando un’espressione che vuol dire che l’obiettivo si raggiunge solo se si lavora insieme.
La filosofia del ristorante a conduzione familiare dei Gallo, originari di Cosenza, è “come faceva la mamma, con un tocco moderno”, e infatti nel menù si trovano i classici piatti tipici del Sud Italia, preparati con ingredienti freschi, che rievocano i gusti del mediterraneo e delle domeniche accarezzate dai sentori rustici del sugo che la mamma lasciava borbottare in pentola per le tradizionali tre ore di cottura. Pesce fresco, vegetali coltivati nel famoso km 0, carni allevate da bestiame lasciato pascolare liberamente, sono le materie prima su cui si basano le ricette con cui il Civico ha conquistato la California.
Nel ristorante si possono assaggiare anche piatti completamente vegetali, come le lasagne vegane, create con una sfoglia di pasta preparata solo con acqua, semola e farina. Il ragù è ottenuto con le proteine del pisello e servito con una besciamella al latte di riso. A fine pasto ecco che arriva al tavolo il “tartufo di pizzo” opera di Massimo Arcella, il più giovane di una famiglia di gelatieri di Pizzo Calabro.
