E’ morto Toni Santagata: l’artista pugliese aveva 85 anni
All'anagrafe conosciuto come Antonio Morese. Sua "Quant'è bello lu primm'ammore" che gli costò una censura in Rai durante gli anni 60
E’ morto improvvisamente Toni Santagata, cantante, cantautore, compositore, conduttore in radio e tv, popolarissimo negli anni ’70 e ’80, cabarettista famoso a Roma, protagonista di tante trasmissioni dell’epoca da A come agricoltura a Canzonissima. L’artista, all’anagrafe Antonio Morese, di 85 anni, era originario di Sant’Agata di Puglia.
Tra i suoi pezzi, ‘Quant’è bello lu primm’ammore, che gli costò negli anni ’60 una censura in Rai, e ‘Squadra Grande’, sigla dello storico programma tv ‘Golflash’. Per la tv pubblica condusse, tra l’altro, la trasmissione per ragazzi Il dirigibile, mentre per Radio Rai condusse e scrisse le trasmissioni Miramare, Radio taxi, Di riffa o di Raffa, Radio Punk.
Tanti i concerti in Italia e all’estero, tra cui, memorabili, le due serate del 1976 al Madison Square Garden di New York. Nell’ottobre 1992 viene scritturato per un concerto in piazza S. Giovanni a Roma, ripreso da Rai 1, cui partecipano 500.000 persone. Nel corso della sua carriera ha scritto 6 opere musicali moderne. La più nota è Padre Pio Santo della speranza, eseguita in Vaticano presso l’Aula Paolo VI la sera della canonizzazione del Santo. La canzone finale, Padre Pio ho bisogno di te, è diventata la preghiera ufficiale dei fedeli del santo. È stato inoltre tra i fondatori della Nazionale Attori, della quale è stato a lungo capocannoniere.
L’ultima apparizione in video il 22 ottobre scorso a ‘Oggi è un altro giorno’.
fonte: Adnkronos