lunedì,Maggio 20 2024

Pronti 800mila euro per rinnovare le aziende agricole della Valle del Crati: il Gal pubblica il bando

La scadenza è prevista prevista per il 27 gennaio 2022 e le risorse messe a disposizione potranno sostenere al 50% investimenti materiali e immateriali destinati ad ammodernare, ristrutturare, innovare e migliorare la competitività

Pronti 800mila euro per rinnovare le aziende agricole della Valle del Crati: il Gal pubblica il bando

Finanziamenti per più di 800mila euro destinati a rinnovare le aziende agricole. A darne notizia è il Gal Valle del Crati, che ha pubblicato il bando sul suo sito. «Per generare buona occupazione e salvaguardare il reddito è necessario avere un sistema agroalimentare capace di resistere ai cambiamenti climatici, di garantire il ricambio generazionale e la trasmissione dei suoi saperi, oltre a guardare con sempre più favore alla ricerca e all’utilizzo di nuove tecnologie», si legge nel comunicato con cui il Gal informa del bando.

«Il Gal Valle del Crati – prosegue –,vista la serie di sfide e i cambiamenti che chi opera nel comparto agricolo dovrà affrontare con maggiore impegno per i prossimi anni, conferma la sua azione di sostegno e prossimità territoriale e informa che sul proprio sito istituzionale è pubblicato un bando rivolto alle aziende agricole (Bando n. 1C – Intervento 4.1.1) destinato ad erogare 836.365,69 euro di risorse finanziarie pubbliche».

La scadenza del bando è prevista per il 27 gennaio 2022 e le risorse messe a disposizione potranno sostenere al 50% investimenti materiali e immateriali destinati ad ammodernare, ristrutturare, innovare e migliorare la competitività delle aziende, la qualità delle produzioni e la sostenibilità aziendale.

I progetti oggetto della domanda di sostegno dovranno essere realizzati in uno dei 26 comuni che compongono l’area di pertinenza del Gal Valle del Crati e specificatamente: Acquappesa, Altomonte, Bisignano, Cervicati, Cerzeto, Cetraro, Fagnano Castello, Fuscaldo, Guardia Piemontese, Lattarico, Luzzi, Malvito, Mongrassano, Montalto Uffugo, Paola, Roggiano Gravina, Rose, Rota Greca, San Benedetto Ullano, San Fili, San Marco Argentano, San Martino di Finita, San Vincenzo la Costa, Santa Caterina Albanese, Tarsia e Torano Castello.

«Il beneficio offerto alle aziende agricole di questi territori – si legge nel comunicato – potrà consentire un progresso capace di aumentare le prestazioni economiche e la competitività delle attività, oltre a migliorare la sostenibilità globale dei processi delle aziende attraverso investimenti indirizzati: all’introduzione di miglioramenti strutturali, tecnologici, logistici indirizzati al mantenimento qualitativo del prodotto ed alle fasi di trasformazione, commercializzazione, vendita; al miglioramento della qualità delle produzioni agricole; alla modernizzazione dei sistemi di vendita, con la realizzazione o il completamento della filiera corta che miglioreranno i sistemi di vendita diretta (es. punti vendita aziendali); all’incentivazione dell’innovazione in tutti gli anelli delle filiere; alla razionalizzazione ed efficientamento nell’utilizzo di fattori produttivi, inclusi i fattori infrastrutturali e strutturali; all’uso sostenibile dei suoli; all’introduzione di miglioramenti fondiari, tecnologici e di colture e pratiche agronomiche migliorative; al miglioramento delle condizioni fitosanitarie delle colture arboree attraverso l’uso di materiale certificato prodotto in ambiente controllato».

Infine, il Gal fa sapere che «n considerazione dell’emergenza Covid-19 in atto e delle misure precauzionali necessarie, tutte le informazioni e gli approfondimenti relativi al bando ed eventuali incontri telematici possono essere richiesti tramite mail all’indirizzo: gal@galcrati.it».