giovedì,Maggio 16 2024

Occhiuzzi: «Soddisfatto del mercato. La contestazione? Il calcio è questo»

L'allenatore del Cosenza torna anche sulla partita di Cittadella: "Nonostante l'uomo in più in quel momento era giusto non osare".

Occhiuzzi: «Soddisfatto del mercato. La contestazione? Il calcio è questo»

Roberto Occhiuzzi, allenatore del Cosenza, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato di domani contro il Brescia al “Marulla”. Queste le sue parole.

La condizione dei nuovi e la rosa ampia

Si parte sulla condizione dei nuovi arrivi e sulla gestione di una rosa molto ampia come quella del Cosenza, composta da ben 31 elementi: “I nuovi possono giocare tutti dall’inizio tranne Larrivey. Considerato viaggio e primo allenamento solo ieri, preferisco tenerlo fuori dagli 11, anche se è disponibile e scalpita pure lui per giocare. Avere a disposizione una rosa ampia ti permette di scegliere all’ultimo momento. Chi oggi non sarà convocato è possibile che la prossima sia titolare. Provo a tenere tutti sulla corda, creando competizioni tra i calciatori. Bisogna avere un unico concetto tutti insieme: quello della squadra. Ognuno di loro – spiega Occhiuzzi – deve darmi quel qualcosa in più per portare dei benefici a quello che è l’interesse comune di tutti, ovvero la salvezza del Cosenza e far ricredere la gente su di noi. Per ora non c’è nessuno fuori rosa, mentre gli indisponibili per domani sono Vallocchia, Pirrello e Gori. Vigorito sta meglio ed oggi valuteremo ulteriormente la sua condizione. Comunque dalla prossima sarà a pieno regime”.

Difesa a tre: mantra del Cosenza

Un Cosenza che si è rivisto a tre dietro, dopo gli esperimenti di difesa a quattro. Questo ritorno a passato è una scelta definitiva? “Sì la strada è questa. Posso cambiare a centrocampo o in avanti ma i 3 dietro saranno il nostro punto di partenza dal quale non ci sposteremo”. Dubbi invece a centrocampo, dove ieri nel ruolo di regista sono stati provati Voca e Palmiero. “Potremmo giocare anche a due a centrocampo. Voca può fare anche la mezzala. In mezzo ho ampia scelta e posso decidere a seconda delle avversarie”.

Il Brescia e le tensioni dell’ambiente

Ad Occhiuzzi viene chiesto un parere sul Brescia, avversario di domani: “Sono la squadra che ha fatto più punti in trasferta. Sono molto organizzati e possono variare il trio d’attacco. Ho preparato la partita in base a come si metteranno loro in avanti. Bisogna avere rispetto e non temere nessuno”. Come si supera lo scetticismo dell’ambiente e la contestazione degli ultimi giorni? “Ci stiamo isolando. Il calcio è questo. I risultati ti devono dare ragione. La contestazione ci deve spingere a dare di più. Vogliamo cancellare questo pessimismo che serpeggia nei nostri confronti. Come? Con tanto lavoro”.

Mercato e partita con il Cittadella

“Sono molto soddisfatto del mercato perché ho tante alternative. E questo per un allenatore è importante. Quelli che sono arrivati erano negli obiettivi che avevamo e siamo felici di averli qui a Cosenza. Abbiamo chiuso il cerchio con loro”. Come mai non ha osato dopo la superiorità numerica a Cittadella? Occhiuzzi spiega: “Era giusto in quel momento non azzardare. A me piace andare oltre e provarci, ma in quella situazione dovevo tenere la concentrazione su un risultato positivo anche perché loro nonostante l’uomo in meno loro ci provavano. Vista la settimana dalla quale arrivavamo era la cosa più giusta da fare”.

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