Reggina-Cosenza, pagelle: i rossoblù affondano. Si salva D’Urso

MATOSEVIC: VOTO 5
“Houston abbiamo un problema”. Terzo gol in tre partite preso sul primo palo. Bisogna al più presto trovare una soluzione. Qualche altro intervento è buono, mentre sugli altri due gol può poco.
RISPOLI: VOTO 5
Non riesce a limitare le folate di Rivas e non accompagna nemmeno l’azione. Partita da dimenticare.
RIGIONE: VOTO 6
Prova a tenere uniti i cocci fino alla fine. Quando Menez lo punta sono dolori. Meglio di testa ed in anticipo.
VENTURI: VOTO 6
Si salva anche lui. Bada al sodo come sempre. Mette più di una pezza dove può.
PANICO: VOTO 5
Si propone all’inizio. Però quando Ricci lo punta, non sempre riesce a trovare le contromisure necessarie. Naufraga come gli altri nella ripresa.
VOCA: VOTO 5
Prova ad assorbire gli inserimenti di Hernani finché può. Si vede poco in costruzione, ma non è una novità. Poi arriva in ritardo sul gol di Menez che in pratica chiude la gara.
BRESCIANINI: VOTO 5,5
Come sempre, quando ce l’ha tra i piedi, la palla è al sicuro. Non riesce però ad essere continuo nelle giocate e viene spesso messo in mezzo.
VALLOCCHIA: VOTO 5
Dionigi sceglie lui per far legna e corsa in mezzo al campo. Prova anche qualche inserimento. Nella ripresa sparisce.
BRIGNOLA: VOTO 5
Il solito Brignola che abbiamo visto finora a Cosenza. Tanto sacrificio, tanta corsa, ma ci si aspetta anche qualche giocata in avanti da uno come lui. Di Chiara se lo mette nel taschino.
D’URSO: VOTO 6
Quando ha la palla nei piedi è l’unico che prova ad inventare qualcosa. Parte largo ma si accentra quasi sempre tra le linee. Intorno non ha compagni che lo supportino.
LARRIVEY: VOTO 5
Ingabbiato. Ha la palla buona all’inizio ma viene chiuso in extremis. Per il resto della gara i difensori della Reggina lo costringono a girare a largo e Pierozzi gli toglie un gol praticamente già fatto.
DIONIGI: VOTO 5
La Reggina è nettamente più forte, ma il Cosenza fa di tutto per agevolargli il compito. Squadra lenta ed impacciata che perde tutti i duelli individuali ed arriva sempre tardi sulle seconde palle. La prova più brutta dell’anno, nell’appuntamento più atteso. Non riesce a toccare le corde giuste. La speranza è che questo sia solo episodio. Brutto ed incancellabile, ma pur sempre un episodio.

SUBENTRATI
MARTINO: VOTO 4
La sua sberla da dietro a Cicerelli è il modo peggiore per chiudere una partita nella quale il terzino aveva comunque fatto il suo. Il brutto gesto rovina tutto.
KORNVIG: VOTO 4,5
Regala il gol del definitivo 3-0 a Pierozzi e non si riprende più.
GOZZI: VOTO 5
Canotto lo prende alle spalle e lo dribbla senza problemi ogni volta che lo punta.
CALO’: VOTO 6
Sprazzi di luce nella confusione più totale del resto della squadra.
BUTIC: VOTO 6
Il palo gli nega il primo gol in rossoblù. Ci mette impegno nonostante il risultato sia più che compromesso quando entra.