mercoledì,Dicembre 4 2024

Cosenza, la denuncia di Nuovi Orizzonti: «Città sporca e bollette Tari alle stelle, via Municipia»

Il movimento civico chiede al sindaco Caruso di prendere immediati provvedimenti: «Cumuli di rifiuti sparsi in ogni zona»

Cosenza, la denuncia di Nuovi Orizzonti: «Città sporca e bollette Tari alle stelle, via Municipia»

«Cosenza giace nel degrado assoluto a causa dei cumuli dei rifiuti sparsi in ogni zona della città, dei numerosissimi e sporchi bidoni delle attività di ristorazione – circondati a loro volta da altra spazzatura, in special modo cibo – dalle deiezioni dei cani che in tanti lasciano sui marciapiedi. Sono scene frequentissime, segnalate sui media e sui social, in particolare nel periodo estivo, quando il caldo amplifica il problema dei rifiuti abbandonati e favorisce la fuoriuscita dei topi, attratti dal cibo disseminato ovunque». La denuncia arriva dal movimento civico “Nuovi Orizzonti Cosenza”, che ha lanciato una petizione e chiede «a tutti i cittadini di firmarla affinché si controlli l’attività di Municipia e al più presto venga mandata via».

«La città sporca ai “massimi termini” è una eredità della precedente amministrazione – scrive il movimento –, che ha organizzato una balorda raccolta differenziata, non ha mai controllato se gli operatori ecologici spazzavano i marciapiedi e ha, soprattutto, consentito ai locali di ristorazione di non rispettare le regole igieniche, necessario in un contesto urbano».

«Dalla raccolta differenziata, inoltre, contrariamente a quanto propagandato nel momento in cui si è iniziato a farla – aggiunge –, non si è conseguito il risparmio promesso dall’allora amministrazione comunale e dal Conai, in virtù del fatto che i rifiuti urbani, raccolti in maniera differenziata, diventano una risorsa e come tale producono profitto».

«Oggi, pertanto, i cosentini – afferma ancora Nuovi Orizzonti – sono “obbligati” a tenere in casa mastelli su mastelli, a rispettare orari e regole per buttare i propri rifiuti – e questo è giusto – ma in cambio non usufruiscono del servizio dovuto e neppure del risparmio sbandierato dall’ex sindaco Occhiuto. Non è dato sapere se il Conai “paga” il Comune bruzio per i rifiuti differenziati che gli concede».

E ancora: «Nonostante i disservizi elencati, i cittadini sono vessati da tributi esagerati, gestiti dall’ennesimo regalo che Occhiuto ha fatto alla città: Municipia Spa, ovvero la società che si è aggiudicata per 5.178.649,50 il servizio di gestione ordinaria e straordinaria delle entrate tributarie ed extratributarie per una durata di cinque anni, con scadenza a giugno 2022. Ma non è ancora andata via. La società, “imposta” dall’ex sindaco Occhiuto alla città, composta da impiegati troppo spesso scortesi e indolenti, invia ai cittadini bollette esagerate e in continuo aumento a fronte di servizi molto scarsi. La tassa sui rifiuti non è adeguata al servizio reso al cittadino, costretto a vivere in una città sempre sporca. Le bollette, oltre ad essere esagerate, non sono chiare».

«Residenti e commercianti invitano, pertanto, il sindaco di Cosenza, Franz Caruso – conclude il movimento –, a prendere immediati provvedimenti nei riguardi di Municipia, a controllare le fatture che emettono e a liquidarla nel minor tempo possibile».

La petizione è disponibile al seguente link: https://chng.it/S8ZPsQkwG4

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