lunedì,Maggio 20 2024

San Giovanni in Fiore, studenti a lezione di agricoltura nell’azienda “L’orto di Lidia”

Gli alunni del Biochimico e dell'Agrario dell'Istituto Leonardo da Vinci si sono cimentati nella raccolta dei funghi e delle patate

San Giovanni in Fiore, studenti a lezione di agricoltura nell’azienda “L’orto di Lidia”

L’Orto di Lidia è una bella azienda agricola gestita da una ragazza coraggiosa e determinata. Figlia d’arte, nel senso che molti anni fa cominciò tutto grazie al papà che era un visionario innamorato della terra. Siamo alle pendici dell’Altopiano silano. Lidia Andrieri ormai ha preso in mano le redini dell’azienda che porta avanti non senza sacrifici. Le porte dell’azienda sono aperte a tutti.

Come ogni anno, anche quest’anno Lidia ha programmato due iniziative scolastiche, una in primavera, l’altra in autunno con programmi differenti. È di questo giorni una prima visita della scuola dell’infanzia ‘Coniugi Fratto’ di San Giovanni in Fiore, altre arriveranno nei giorni a seguire: la scuola dell’infanzia ‘Madonna di Fatima’ e la ‘Benincasa’.

Il tema principale che hanno affrontato i bambini è la vendemmia, con la raccolta dell’uva e la pigiatura con i piedi. Mentre gli studenti del Biochimico e Agrario dell’istituto Leonardo da Vinci di San Giovanni in Fiore si sono confrontati con la raccolta dei funghi nel bosco e la raccolta delle patate, per poi passare allo studio e l’osservazione dei prodotti.

I ragazzi si sono poi impegnati nella raccolta degli ortaggi nell’orto di Lidia. Hanno poi potuto assistere alla spiegazione del lavoro del lombrico nel letame, per la trasformazione del prezioso humus che successivamente viene utilizzato come concime bio nel terreno.

L’azienda ha poi contattato l’Istituto Alberghiero, per la preparazione della pausa pranzo per 30 bambini e 27 genitori. Concordato il menù, docenti e allievi del prestigioso istituto che si trova nella storica sede dell’ ex Scuola Alberghiera, si sono recati sul luogo ed hanno somministrato il pranzo, precedentemente preparato nella cucina del vicino istituto.

Al termine del pranzo il prof. Francesco Mazzotta ha dato dimostrazione di intaglio e scultura vegetale su una zucca, davanti allo stupore dei bambini e dei loro genitori. Soddisfatta anche Lidia: «Sono felicissima di collaborare con le scuole del circondario silano, con indirizzi diversi, perché alla fine i ragazzi si possono rendere conto che nella vita c’è bisogno dell’agricoltore, del chimico, del cuoco, del cameriere. È senza dubbio una bella esperienza, soprattutto per i ragazzi che se ne vanno arricchiti e con l’idea di ritornare. Perché la natura, vissuta da vicino, affascina e conquista».