domenica,Maggio 19 2024

Gemmi: «Caserta in dubbio? Nel calcio è tutto in divenire. Per ora…»

Le parole del Ds del Cosenza in conferenza stampa: «Lavoriamo tutti insieme con equilibrio per provare ad uscire al più presto da questo brutto periodo».

Gemmi: «Caserta in dubbio? Nel calcio è tutto in divenire. Per ora…»

Roberto Gemmi, direttore sportivo del Cosenza, ha parlato oggi pomeriggio in conferenza stampa per fare il punto della situazione dopo un periodo molto negativo in casa rossoblù. Ecco le sue parole.

La posizione di Caserta

«Caserta a rischio? E’ un periodo complicato che non piace a nessuno e stiamo provando a capire come uscire da questo trend negativo con lavoro ed equilibrio. In B può capitare a tutte le squadre. E’ necessario tutti insieme analizzare che errori abbiamo fatto e come evitarli. Nel calcio – spiega Gemmi – ciò che è certo oggi può cambiare domani. E’ tutto in divenire. Ma se sono qui è perché siamo convinti del nostro progetto. Prenderemo eventualmente decisioni diverse quando avremo la percezione che la situazione non è più risolvibile».

Periodo negativo

«Nonostante le analisi fatte, non sono riuscito a capire come mai ci sia tanta differenza tra il Cosenza visto nelle prime partite e quello visto nelle ultime, così come c’è un abissale differenza tra quello del primo tempo e quello del secondo tempo. Siamo un po’ superficiali, poco caratteriali. L’aspetto mentale è uno dei limiti di questa squadra. E’ un qualcosa che si può allenare. Dobbiamo migliorare, non nasconderci o trovare alibi. Confermo che l’obiettivo principale è fare un millimetro di più dell’anno scorso ed a fine anno valutare dove siamo arrivati. Siamo in linea, ma a prescindere da questo – continua Gemmi – , è importante invertire il trend».

Fiducia

«Crisi in difesa? Se guardiamo ad ampio raggio i numeri non sono così negativi. Sto lavorando da un po’ per cercare di trovare incastri giusti per migliorare la squadra sul mercato in quella zona. Sono convinto che presto torneremo ai livelli ai quali possiamo stare. Sconforto tra i tifosi? Cosenza si ama proprio perché si sta sempre sulle montagne russe. Si può captare un po’ di dispiacere ma siamo convinti che con lavoro ed equilibrio possiamo tornare a fare bene».

Riportare i tifosi allo stadio

«Siamo i responsabili del calo degli spettatori allo stadio. Dobbiamo essere noi a convincerli a tornare con le prestazioni. Anche con numeri più bassi però, noi sentiamo sempre la vicinanza dei tifosi. Il Presidente non è contento ma nel calcio non esiste un antidoto. Tutti – continua Gemmi – stiamo dando di meno di quello che possiamo dare. Diciamo questo senza pensare ad altro, anche se a Cittadella ci sarebbe anche un rigore sull’1-0 per loro. Ma non voglio usarlo come alibi. Non li sopporto proprio a pelle».