Spezzano Albanese, dagli iscritti Pd un documento contro Nociti e Cannataro
Vincenzo Cucci, Anna De Santis e Daniele Piragine, membri del direttivo di circolo, scrivono al segretario regionale Nicola Irto puntando il dito contro il sindaco candidatosi con Azione alle Provinciali
Una nota dura indirizzata a Nicola Irto con accuse circostanziate e quesiti a loro dire irrisolti. Vincenzo Cucci, Anna De Santis e Daniele Piragine, memebri del direttivo del circolo Pd di Spezzano Albanese, attaccano il sindaco Ferdinando Nociti, candidatosi alle elezioni provinciali con Azione, e il segretario di circolo Ferdinando Cannataro accusato di totale immobilismo.
«Gentile segretario regionale, senatore Nicola Irto – si legge nel documento – ci rivolgiamo a lei per esporre alcune criticità che abbiamo constatato nel funzionamento del circolo Pd di Spezzano Albanese; tali criticità pongono seri dubbi sulla coerenza e l’efficacia delle attività svolte dal circolo stesso. In particolare, risulta di primaria importanza focalizzare l’attenzione su due questioni. In primo luogo, l’inattività completa del segretario del circolo e quindi di tutto il partito. Il segretario del nostro circolo, dal giorno del suo insediamento, non ha mai svolto alcuna attività e iniziativa politica; cosa ancor più preoccupante, non ha indetto alcuna riunione del direttivo o degli iscritti. Questa mancanza di iniziativa (nonché l’inesistenza di una sede) compromette la partecipazione attiva dei membri e la trasparenza delle decisioni all’interno del circolo. Chiediamo un’indagine approfondita sulla situazione attuale e sulle ragioni che la giustificano».
«In secondo luogo – spiegano i tre componenti del direttivo di circolo – la candidatura del sindaco Nociti con la lista di Azione. Altra peculiare circostanza, appresa con enorme sorpresa, è stata la candidatura del sindaco di Spezzano Albanese, Ferdinando Nociti, chiaramente longa manus del Pd nella nostra Spezzano, nonché ultimo candidato alla presidenza della provincia dello stesso partito, con la lista di Azione alle imminenti elezioni provinciali; situazione che solleva interrogativi sul suo impegno e la sua fedeltà ai principi del nostro partito».
«Chiediamo chiarezza in merito a questa decisione, poiché sembra incompatibile con la leadership che esercita di fatto sul nostro circolo. Interrogativi – dicono Vincenzo Cucci, Anna De Santis e Daniele Piragine – che si estendono anche alle posizioni e all’impegno politico dei soggetti che sostengono e circondano il sindaco Nociti, essendo loro stessi, membri silenti della direzione o iscritti del circolo. Cosa sosterranno nelle future competizioni elettorali? Il sindaco Nociti e quindi la sua nuova casa Azione o le liste del Pd? Siamo certi che la sua attenzione a queste questioni contribuirà a preservare l’integrità e la coesione del nostro partito. Ringraziamo per il tempo dedicato a considerare queste preoccupazioni e restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti».