Il patto spezzato che ha aperto la battaglia di Corigliano Rossano e lo scontro a Montalto
Stasi ha disatteso un accordo e scatena una battaglia. A Montalto per il post Caracciolo il centrodestra è più frammentato che mai
di Domenico Martelli
In principio fu la pace. L’armistizio fino alla parvenza di stima. Persino con reciproci interessi (politici) portati quasi all’incasso. Roberto Occhiuto a “piazzare” uno dei suoi fedelissimi di zona in una giunta “selvaggia” a trazione mista, con evidente spendibilità mediatica nel campo della sinistracentro. E Flavio Stasi a blindarsi con polizza d’autore il più forte degli avversari di prospettiva, il partito del presidente di Regione in Cittadella. Un uomo di Occhiuto nella giunta di Flavio Stasi a Corigliano-Rossano in “cambio” di una opposizione “tranquilla” fino all’individuazione di una candidatura “morbida” da opporre nelle urne di giugno.