mercoledì,Maggio 8 2024

De Rose: “E’ un Cosenza di qualità”

Il centrocampista, ospite questa mattina negli studi di Rlb, ha parlato del suo futuro e del momento strepitoso che sta attraversando il “suo” Cosenza. Ciccio De Rose (21) sotto la Sud E’ rilassato, scherza e quando può dà un’occhiata ai suoi amici, che lo seguono dovunque, con i quali, da diverso tempo, trascorrere il tempo libero.

Il centrocampista, ospite questa mattina negli studi di Rlb, ha parlato del suo futuro e del momento strepitoso che sta attraversando il “suo” Cosenza.

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Ciccio De Rose (21) sotto la Sud

E’ rilassato, scherza e quando può dà un’occhiata ai suoi amici, che lo seguono dovunque, con i quali, da diverso tempo, trascorrere il tempo libero. Francesco De Rose (21) dalle frequenze di Rlb (ospite questa mattina della trasmissione “L’Informatore” di Piero Bria) lancia messaggi d’amore al Cosenza calcio. “Il mio futuro? Ho altri due anni di contratto. Cosenza è casa mia, ragion per cui non ho problemi a dire che il mio futuro è qui”. Lo cercano tante squadre tra cui club di serie B. Lui non si scompone. “Mi fa piacere. Del resto, quale giocatore sarebbe indifferente all’interesse di club importanti”. Attualmente il giocatore è assistito dal dg Massimiliano Mirabelli ma a breve il centrocampista si legherà alla scuderia dell’avvocato Giuseppe Bozzo (già procuratore di Cassano, Perrotta, Quagliarella, Motta solo per citarne alcuni). Per lui si prospetta un futuro lontano da Cosenza. Ma, pensarci adesso non è il caso con un obiettivo che ormai ad un passo. “Non voglio parlare di futuro ma di presente. Sono del Cosenza e voglio vincere questo campionato. E’ solo questo il mio pensiero in questo momento. Ve lo assicuro, non c’è nient’altro che può distrarmi”. Senza peli sulla lingua il media di “San Vito” che nel raccontarsi confessa. “Il compagno con cui ho legato di più? Antonino Profeta. Il leader dello spogliatoio? Non ci sono dubbi: il nostro capitano, Aniello Parisi”. Ed a proposito di capitano. Proprio l’infortunio di Parisi ha permesso a De Rose di indossare, davanti al proprio pubblico, la fascia di capitano. Non accadeva dai tempi di Stefano Morrone (oggi capitano del Parma) che, tra i professionisti, ci fosse un capitano cosentino. “Un’emozione indescrivibile. Mi ha dato una carica spaventosa. So che c’è tanta gente che ci teneva a che indossassi la fascia di capitano. Ma credetemi se vi dico che, l’unico capitano di questa squadra è Parisi”. Poi, il centrocampista descrive con un aggettivo il Cosenza di Toscano: “Strepitoso e…di qualità!”. E sul tecnico non ha dubbi. “Ha un futuro assicurato. E’ un professionista come pochi. Devo ringraziare lui se sono cresciuto così tanto”. Finale dedicato alla musica che ascolta prima di ogni gara. “Beh, lo confesso…mi piace la musica house”. Storie di un giovane cosentino che ha voglia di spiccare il volo. (Carlo Bilami)