venerdì,Marzo 29 2024

Il terzino D’Orazio nel mirino di Valoti. Il Cosenza prova l’affondo

– di Antonio Clausi – I rossoblù stanno discutendo con il Teramo per regalare a De Angelis il primo rinforzo della sessione invernale: D’Orazio. Per l’attacco l’obiettivo numero uno resta Kanoutè. Il Cosenza ha iniziato a muoversi sul mercato. Aladino Valoti, che stamattina ha salutato la città per farvi poi ritorno nel week-end o all’inizio della prossima settimana,

Il terzino D’Orazio nel mirino di Valoti. Il Cosenza prova l’affondo

– di Antonio Clausi –
I rossoblù stanno discutendo con il Teramo per regalare a De Angelis il primo rinforzo della sessione invernale: D’Orazio. Per l’attacco l’obiettivo numero uno resta Kanoutè.

Il Cosenza ha iniziato a muoversi sul mercato. Aladino Valoti, che stamattina ha salutato la città per farvi poi ritorno nel week-end o all’inizio della prossima settimana, ha tessuto la seconda trattativa concreta. Riguarda il terzino sinistro del Teramo Tommaso D’Orazio (’90) che è in uscita dal club biancorosso. Il nuovo direttore sportivo rossoblù è alla ricerca di un calciatore in grado di non far rimpiangere Pinna nel periodo di convalescenza ed ha concentrato le sue attenzioni sul laterale abruzzese. Le indiscrezioni trapelate parlano di contatti avviati tra le parti da un paio di giorni e dell’esistenza dei presupposti per affondare il colpo.

D’Orazio è un titolare inamovibile della squadra di appartenenza ed ha giocato tutte le partite meno una, saltata per squalifica. Complessivamente sono 20 i gettoni in stagione, che si sommano ai 27 della scorsa annata (6 mesi in prestito a Pistoia) e ai 26 di Ancona nel torneo ’14-‘15. Ha realizzato anche una rete, messa a segno il 24 settembre contro il Fano. Vanta un contratto lungo, scadenza 2018, ma la società sembra aver deciso di voltare pagina. In questo contesto è entrato in gioco il Cosenza che ha manifestato interesse.

Non c’è solo D’Orazio sul taccuino di Valoti, perché per il reparto offensivo il nome caldo resta quello di Mamadou Yaye Kanoutè (‘93). La Juve Stabia fa muro e apparentemente non pare intenzionata a privarsi di uno dei suoi elementi più pericolosi. I Lupi tuttavia continuano la manovra di accerchiamento e aspettano il momento giusto, ma nel frattempo vagliano delle alternative come è consuetudine in casi del genere. Il mercato di entrambe le formazioni non è che agli inizi e l’avvicinarsi del 31 gennaio regala sempre delle sorprese. Di questo ne è consapevole il ds rossoblù, che in sede di presentazione ufficiale ha sottolineato come non aspetterà per forza il colpo dell’ultimo giorno.