Vacanze da normal people per i Lupi: Londra, Barcellona, Francoforte e… Cosenza [FOTO e VIDEO]
– di Carmen Esther Artusi Dermaku nel nuovo stadio del West Ham, Calamai invece va al mercato… della frutta. Loviso gioca a scala 40 con Alino Diamanti. Ecco il Capodanno dei calciatori del Cosenza. C’è chi lo ha trascorso da turista, chi ha fatto ritorno a casa, ma anche chi a partire non ci ha
– di Carmen Esther Artusi
Dermaku nel nuovo stadio del West Ham, Calamai invece va al mercato… della frutta. Loviso gioca a scala 40 con Alino Diamanti. Ecco il Capodanno dei calciatori del Cosenza.
C’è chi lo ha trascorso da turista, chi ha fatto ritorno a casa, ma anche chi a partire non ci ha pensato neppure. A capodanno, i calciatori rossoblù si confermano Very Normal People, o quasi! Lontani anni luce dagli eccessi di Radja Nainggolan, che hanno fatto andare di traverso le lenticchie ai tifosi romanisti, le gallery dei nostri protagonisti ci mostrano uno spaccato di moderata ordinarietà.
Forse non sarà alla portata di tutti concedersi, come Dermaku, prima una partita da spettatore all’Olympic Stadium, e poi una cena da SushiSamba, rinomato ristorante londinese dove pare che gli zeri del conto finale diano più vertigini della veduta dal trentottesimo piano. Ma di sicuro chiunque, durante le vacanze natalizie, avrà trascorso una serata giocando a carte, come Loviso. A sfidare i propri anziani zii o l’ex nazionale Alino Diamanti, le tradizioni restano intatte.
Riccardo Idda ha diviso con Paride Pinna e consorte il volo, direzione Sardegna. Ma, una volta approdati sull’isola, le loro strade si sono divise. Per il numero cinque, la prima tappa nella soleggiata terra natìa, è un’affacciata dai bastioni di Alghero, a respirare a pieni polmoni sapore di iodio e di casa.
SuperMendo, il cui sogno è piantare la propria personale bandiera in ogni posto della Terra (qui la sua intervista esclusiva a CosenzaChannel), si è concesso una vacanza da turista a Francoforte, regalando ai suoi followers innumerevoli scatti suggestivi.
E mentre a Milano, i signori del calcio si posizionavano sui blocchi di partenza del mercato, tra i banchi di un altro tipico mercato – la Boqueria di Barcellona – passeggiava Calamai, assaggiando tapas y cerveza.
Infine, Umberto Saracco, figlio adottivo della città che lo ha visto arrivare appena ventenne, ha deciso di trascorrere a Cosenza l’ultima notte dell’anno, invitando alcuni suoi amici a raggiungerlo, per poi riaccompagnarli in macchina a Torino. Se non è amore questo…