lunedì,Aprile 29 2024

Festival di Altomonte, gli ultimi appuntamenti di agosto dopo i Tiromancino

Un grande successo di pubblico per l’ultimo concerto di agosto del Festival Euromediterraneo di Altomonte. Evento che ha visto come protagonisti i Tiromancino con l’unica tappa calabrese del loro “Fino a qui tour” che li vede esibire insieme all’Ensemble Symphony Orchestra sul palco. La trentaduesima edizione del festival ora prosegue con gli appuntamenti del “Divino

Un grande successo di pubblico per l’ultimo concerto di agosto del Festival Euromediterraneo di Altomonte.

Evento che ha visto come protagonisti i Tiromancino con l’unica tappa calabrese del loro “Fino a qui tour” che li vede esibire insieme all’Ensemble Symphony Orchestra sul palco. La trentaduesima edizione del festival ora prosegue con gli appuntamenti del “Divino Jazz e contaminazioni” dal 4 all’8 settembre mentre il 30 agosto c’è la terza performance d’arte legata alla mostra fotografica “Il Mare ad Altomonte”. Il 14 settembre ancora musica alla “Festa dell’agricoltura” con Cosimo Papandrea.

In attesa dei prossimi appuntamenti, negli occhi resta un teatro Costantino Belluscio pieno in ogni ordine di posto e che ha ascoltato con grande trasporto il concerto della band di Federico Zampaglione che ha ricordato le sue origini calabresi, della famiglia viene da Melito Porto Salvo e della casa che ancora lì lo aspetta. 

Il successo dei Tiromancino

Quasi due ore di spettacolo dove i Tiromancino hanno proposto i brani dell’ultimo album con “Vento del sud” una delle hit di questa estate e i brani ormai storici del repertorio come “Per me è importante”, “Nessuna certezza”, “Due destini”, “La descrizione di un attimo” e l’omaggio a Franco Califano con “Un tempo piccolo”. Tantissimi applausi per i nuovi arrangiamenti nati dalla collaborazione con l’Ensemble Symphony Orchestra, diretta dal maestro Giacomo Loprieno, che ha saputo infondere un nuovo suono ai successi dei Tiromancino.

Un Festival da ricordare

Un mese denso per il cartellone 2019, dedicato alla “Generazione culturale” con un omaggio allo scrittore Andrea Camilleri, che ha offerto al pubblico la grande danza della Fini Dance Accademy e il “Lago dei cigni” di Raffaele Paganini con l’altomontese Carlo Pacienza protagonista; tanto teatro con i classici del Teatro europeo plautino di “Menecmi”, interpretato da Massimo Venturiello” e “Le Nuvole” di Aristofane, insieme alla comicità degli spettacoli di Dario Vergassola e la “Sconsolata” Anna Maria Barbera e le risate e la solidarietà di “Tre uomini e una seggia” direttamente dalla “Terra di Piero”. E poi tanta musica con Arisa, il ritorno trionfale dei Nomadi, i Tiromancino e il rapper Pika Dmf (anche lui di Altomonte).