Sanità, corruzione negli ospedali: 22 indagati. Ecco le accuse
Sono accusati di corruzione i 22 indagati coinvolti nell'inchiesta della procura di Catanzaro. Perquisizioni anche all'Asp di Cosenza.
I militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro hanno eseguito alcune perquisizioni, su delega della Procura un’attività di polizia giudiziaria, in relazione a indagini sulle forniture di beni e servizi nel settore sanitario. Sono 22 le persone indagate, a vario titolo, per corruzione, turbata libertà degli incanti e turbata libertà della scelta del contraente. I controlli sono in corso in uffici amministrativi e reparti delle Aziende ospedaliere “Pugliese-Ciaccio” e “Mater Domini“, Università “Magna Graecia” e Asp di Cosenza, aziende private e domicili personali degli indagati.
Le accuse
L’indagine riguarda, al momento – secondo quanto riferito dagli investigatori – alcune procedure amministrative indette dalle Aziende ospedaliere e dall’ateneo catanzarese per l’approvvigionamento di attrezzature sanitarie (fra cui sistemi di medicina nucleare e macchinari di diagnostica per immagini), per i servizi di laboratorio analisi e per il reclutamento di personale sanitario presso i due nosocomi. Ulteriori approfondimenti sono parallelamente in corso su alcune aziende del settore farmaceutico-medicale, fra le quali anche operatori di carattere multinazionale, operanti sul territorio italiano.
Le operazioni hanno visto l’impiego di circa 130 militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Catanzaro, supportati dai Reparti del Corpo competenti per territorio nelle nelle province di Catanzaro, Asti, Milano, Caserta, Napoli e Reggio Calabria. (ANSA).