venerdì,Marzo 29 2024

Comunali, Belmonte: «Ecco perché sostengo Franco Pichierri»

Mancano ancora soltanto poche settimane al voto del 3 e 4 Ottobre per il rinnovo del Consiglio comunale di Cosenza. Sono numerosi i candidati convolti in questa tornata elettorale e, fra questi, anche Antonio BelmontePresidente dell’Associazione ‘Giorgio La Pira’ e candidato nella lista di ‘Noi con l’Italia’ a sostegno di Franco Pichierri Sindaco. «Ho deciso

Comunali, Belmonte: «Ecco perché sostengo Franco Pichierri»

Mancano ancora soltanto poche settimane al voto del 3 e 4 Ottobre per il rinnovo del Consiglio comunale di Cosenza. Sono numerosi i candidati convolti in questa tornata elettorale e, fra questi, anche Antonio BelmontePresidente dell’Associazione ‘Giorgio La Pira’ e candidato nella lista di ‘Noi con l’Italia’ a sostegno di Franco Pichierri Sindaco. «Ho deciso di tornare all’impegno politico dopo le continue sollecitazioni ricevute da parte di tanti amici e cittadini di Cosenza – dichiara lo stesso Belmonte -. Ho già svolto nel recente passato il ruolo di Consigliere comunale al fianco di Salvatore Perugini, ma dinanzi alle infinite difficoltà che sta attraversando, in questo particolare momento storico, la nostra città,sia sul piano economico che sociale, la mia sensibilità nei confronti dei più deboli non mi permetteva di restare indifferente. La campagna elettorale, oltretutto, – ribadisce ancora Belmonte – mi ha messo di fronte alla disperazione di tante famiglie che, nella maggior parte dei casi, è impossibilità a garantire un pasto caldo ai propri figli.Il Centro storico, soprattutto, è attraversato da una serie di problematiche che vanno dalla carenza strutturale degli edifici al totale abbandono dei cittadini al loro profondo sconforto. Gli unici presidi rimasti sono, infatti, rappresentati dalla Curia Arcivescovile, dalla Sede della Provincia e dal Liceo Classico ‘Bernardino Telesio’. Inoltre, in merito ai tanti disservizi, esistono interi quartieri cittadini sommersi da accumuli di rifiuti e con una rete idrica carente ed obsoleta, per non parlare della situazione legata al traffico urbano che in prossimità dell’avvio del nuovo Anno Scolastico creerà non pochi disagi agli automobilisti, innalzando in modo spropositato i livelli di inquinamento. Ritengo – conclude infine Belmonte – che a questo punto la semplice protesta non basti più. Occorre, pertanto, ‘mettersi in gioco’ e trovare la forza morale di intervenire con politiche adeguate cha sappiano guardare con concretezza alla realtà dei fatti. Le mie energie, tuttavia,saranno rivolte alla grande emergenza sanitaria dell’Ospedale dell’Annunziata con il suo Pronto Soccorso ormai allo sbando. L’auspicio, comunque, è che il nuovo presidio ospedaliero possa sorgere nel più breve tempo possibile».