Elezioni Roma, Michetti: “Temo astensionismo, gireremo piazze”
“Dopo il voto per le elezioni di Roma 2021, “quello che più temo è da sempre l’astensionismo. Quando c’è significa che le persone devono essere coccolate di più, bisogna andare di più dalla gente, continueremo a girare le piazze per cercare di intercettare quanto più consenso possibile per far conoscere nel dettaglio le nostre progettualità
“Dopo il voto per le elezioni di Roma 2021, “quello che più temo è da sempre l’astensionismo. Quando c’è significa che le persone devono essere coccolate di più, bisogna andare di più dalla gente, continueremo a girare le piazze per cercare di intercettare quanto più consenso possibile per far conoscere nel dettaglio le nostre progettualità e come intendiamo realizzarle”. Lo ha detto nel comitato elettorale il candidato sindaco Enrico Michetti. “Mi rivolgo a tutti i cittadini di Roma, bisogna appassionarle con il programma – ha detto -. Speriamo di aver la possibilità di parlare dei progetti. Io ai giochi di palazzo non ho mai creduto”.
“In due mesi, con agosto di mezzo, abbiamo fatto una campagna elettorale” per le elezioni di Roma 2021 “straordinaria, siamo riusciti a raggiungere quasi tutti i territori di Roma. Il tempo è stato poco ma il dato significativo, siamo in testa”, ha spiegato.
“Per una città che ha dei cittadini che attendono da 36 anni risposte sui condoni credo che la prima risposta da dare sia sulla macchina – ha detto -. La burocrazia la governi soltanto se la conosci e gli enti locali sono un corso di laurea non di cinque ma di venti anni. Il centro destra ha a cuore la macchina amministrativa di 50mila anime e se non si muove quella non si rilasciano i titoli abilitativi, la facoltà al cittadino di fare qualcosa vero è che oggi viviamo in una città immobile davanti a buche, igiene urbana, alla cura dei plessi scolastici, alla manutenzione del verde. Possono cambiare tanti soggetti che non conoscono macchina e se non la conosci non la governi”.
“Al ballottaggio – continua Michetti – si va in due ma voglio ringraziare anche tutti i colleghi avversari perché ognuno si è speso nell’interesse della città. Oggi siamo in testa e significa che rispetto agli altri il nostro progetto è stato considerato il migliore. E mi fa piacere che nelle piazze ci sia stato un consenso travolgente”.
“Noi puntiamo ad avere una classe dirigente di qualità – ha proseguito Michetti -. Sono molto soddisfatto di questa campagna elettorale e di tutta la squadra unita che mi ha fatto sentire un grande affetto”.
Fonte: AdnKronos