mercoledì,Maggio 29 2024

Casali del Manco, anche Stefania Rota candidata a sindaco

La presidente del Consorzio di tutela salumi di Calabria Dop ha rotto gli indugi ed ha annunciato la sua discesa in politica

Casali del Manco, anche Stefania Rota candidata a sindaco

Quella di Stefania Rota, in ordine cronologico, è la seconda candidatura a sindaco di Casali del Manco dopo quella annunciata ieri da Francesca Pisani. Il suo nome era stato anticipato da Cosenza Channel in tempi recenti, ma nessuno aveva voluto commentare la notizia. Ora è arrivata l’ufficialità: proporrà il suo programma alla guida di una lista civica.

«Ringrazio quanti hanno posto in me la loro fiducia. Sono certa – ha dichiarato – di poter affrontare le questioni amministrative con responsabilità e di portarle a buon fine, impegnandomi quotidianamente per la comunità, alla quale dedicherò la mia esperienza, la passione e l’ambizione. Un unico progetto: vedere finalmente cambiato il volto di luoghi che aspettano da sempre il loro riscatto». 

Leggi anche ⬇️
Leggi anche ⬇️

Stefania Rota, 57 anni, imprenditrice, già presidente della sezione Agroalimentare Confindustria Cosenza e presidente del Consorzio di tutela salumi di Calabria DOP, ha come obiettivo portare avanti una proposta politica intesa «come servizio pubblico, competenza, partecipazione e ascolto. Una politica di condivisone, nel segno della trasparenza e della legalità, come desiderano i cittadini».

«Faccio appello – ha poi aggiunto Stefania Rota – ai cittadini tutti per avere la loro fiducia, in quanto sono determinata nel perseguimento di un obiettivo comune che è solo e soltanto quello di generare lo sviluppo di Casali del Manco. Attendo i vostri contributi in energie e in idee, certa che solo collaborando e lavorando insieme riusciremo a costruire un futuro migliore. Abbiamo a disposizione le risorse del PNRR e non possiamo rischiare che vadano disperse essendo l’unica occasione che può veramente cambiare le sorti della nostra comunità».

«Casali del Manco – conclude Stefania Rota – deve diventare un punto di riferimento per tutta l’area urbana di Cosenza e guidare un territorio che non può essere diviso da fazioni e ideologismi. Con questo spirito ho accettato di candidarmi, nella consapevolezza di poter rappresentare le esigenze di cambiamento che non possono più essere deluse».

Articoli correlati