Cosenza, imponente manifestazione di piazza il 10 giugno: «No all’autonomia differenziata»
Quindici amministrazioni comunali sfileranno di fianco alla Cgil e alla Uil. Hanno dato adesioni docenti, costituzionalisti e una lunga serie di politici e partiti di centrosinistra
«Sabato 10 giugno, a Cosenza, saremo in piazza contro le misure normative del Governo Meloni sull’autonomia regionale differenziata che, se realizzate, avranno ricadute drammatiche e certamente peggiorative delle diseguaglianze sociali e territoriali in essere, specialmente sui territori meridionali già da tempo colpiti da fenomeni di impoverimento, degrado e spopolamento». Lo ha comunicato la Camera del Lavoro di Cosenza che evidenziato l’adesione, tra gli altri, di Michele Santoro.
Le adesioni sono imponenti e abbracciano non solo il mondo del sindacato (Cgil e Uil), ma soprattutto il mondo politico. Ad aver già dato la propria adesione ci sono parlamentari e consiglieri regionali, ma anche tutta una serie di amministratori locali, di associazioni, Proloco, costituzionalisti e docenti universitari. Insomma, la piazza sarà eterogenea, ma assolutamente compatta nel ribadire il no al ddl Calderoli.
«A Cosenza ed in Calabria, con la manifestazione intendiamo dare ulteriore forza e sostegno all’impegno profuso in questi mesi da tanti soggetti sociali, culturali, associativi, politici ed istituzionali, per contrastare i disegni secessionisti, in difesa della Costituzione. Gli obiettivi della manifestazione – si legge in una nota – sono anzitutto il ritiro del “ddl. Calderoli” (A.S. 615) e il sostegno alla approvazione della “Legge d’Iniziativa Popolare – Villone” che interviene sul vero cuore del problema dell’Italia: la frammentazione eccessiva delle competenze normative e amministrative, la debolezza degli interventi perequativi, l’assenza di livelli uniformi di godimento dei diritti di cittadinanza, le fragilità del SSN e l’organizzazione della Sanità Pubblica scomposta da oltre 20 anni di eccessiva regionalizzazione ed in Calabria di commissariamento».
«E’ nostra intenzione – continua il comunicato di presentazione della manifestazione del 10 giugno a Cosenza – opporci fermamente alla “secessione dei ricchi” (voluta solo da alcune delle forze politiche della maggioranza parlamentare), puntando in primo luogo a difendere L’unità nazionale, la centralità parlamentare, l’eguaglianza sociale e territoriale, in una Europa sociale e solidale».
«Abbiamo ben chiare e distinte le priorità sociali ed economiche del Paese e del Mezzogiorno, che sono in particolare:
- un rinnovato ruolo dello Stato, la revisione del “regionalismo” ed il rafforzamento istituzionale della rete dei Comuni e delle amministrazioni Locali;
- il rafforzamento e la perequazione della spesa sociale in sanità, nell’istruzione, nei servizi sociali, nelle infrastrutture e per l’ambiente;
- la difesa ed il rafforzamento dell’istruzione e della Scuola Pubblica, fondamento della
- cittadinanza attiva;
- il rafforzamento e la difesa della Salute (“diritto alle cure” e “diritto alla prevenzione”) come diritto individuale e come interesse collettivo, un adeguato finanziamento del SSN come presidio per condizioni di vita eque e dignitose su tutto il territorio nazionale;
- il potenziamento, la manutenzione e la gestione delle reti infrastrutturali per le comunicazioni (fisiche e digitali) e per la difesa idrogeologica, la cura e la rigenerazione degli ambiti e dei territori degradati;
- politiche ad hoc per l’occupazione, per i servizi pubblici, per combattere lo spopolamento e l’abbandono delle Aree Interne e favorire la “restanza” delle comunità rurali.
Per queste ragioni facciamo appello alla sensibilità di tutte le cittadine e di tutti i cittadini, alle lavoratrici ed ai lavoratori, le studentesse e gli studenti, le pensionate ed i pensionati». Di seguito l’iniziale lista delle adesioni, di cui riportiamo le amministrazioni, sindacati, esponenti politici e partiti:
- Cgil Cosenza
- Cgil Pollino Sibaritide Tirreno
- Uil Cosenza
- Comitato Difesa Della Costituzione Cosenza
- Coordinamento Ddl Villone Cosenza
- Nicola Fratoianni, Deputato E Segretario Nazionale Sinistra Italiana
- Maurizio Acerbo, Segr. Nazionale Rifondazione Comunista
- Luigi De Magistris
- Peppe De Cristofaro, Senatore E Presidente Gruppo Misto
- Vittoria Baldino, Deputata Movimento 5 Stelle
- Ferdinando Laghi, Capogruppo De Magistris Presidente Cons. Regione Calabria
- Mimmo Lucano, Ex Sindaco Di Riace
- Donne E Diritti
- Franco Iacucci, Vicepresidente Consiglio Regione Calabria
- Anpi Provincia Di Cosenza
- Arci Cosenza
- Maria Locanto, Direzione Nazionale Pd
- Davide Tavernise, Consigliere Movimento 5 Stelle Regione Calabria
- Auser Rende
- Auser Cosenza
- Mimmo Bevacqua, Capogruppo Pd Consiglio Regione Calabria
- Federazione Riformista
- Cosenza In Comune
- Città e Futuro
- Partito Democratico
- Attiva Rende
- Enzo Moriello, Segr. Gen. Fp Cgil Brescia
- Federconsumatori Cosenza
- Rifondazione Comunista
- Comune Di Cosenza
- Comune Di Corigliano Rossano
- Comune Di Castrovillari
- Comune Di Mendicino
- Comune Di Casali Del Manco
- Comune Di Amantea
- Comune Di Acri
- Comune Di Bocchigliero
- Comune Di Cleto
- Comune Di Campana
- Comune Di Aiello Calabro
- Comune Di Zumpano
- Comune Di Serra D’aiello
- Comune Di Saracena
- Comune Di San Basilio
- Mario Ridulfo, Segr. Gen. Cgil Palermo
- Sinistra Italiana
- Centro Antiviolenza Roberta Lanzino
- Primavera Della Calabria
- Comunità Competente
- Cosenza Cresce Insieme
- Movimento 5 Stelle Calabria
- Progetto Meridiano
- Associazione Controcorrente
- Italia Del Meridione
- Associazione Progetto Calabria
- Auser Pollino Sibaritide Tirreno
- Pro Loco Aiello Calabro
- Movimento Terra E Popolo Di Corigliano Rossano
- Progetto Calabria
- Www_La Calabria Vista Dalle Donne
- I Giardini Di Eva
- Mediterranea Media
- Ampa Venticinque Aprile
- Associazione Dossetti Cosenza