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Gastaldello: «Non è stata una vendetta. Ci siamo presi la rivincita sul Cosenza»

Il tecnico delle Rondinelle spiega: «Dal punto di vista della preparazione i rossoblù erano avanti al Brescia e ne eravamo consapevoli»

Gastaldello: «Non è stata una vendetta. Ci siamo presi la rivincita sul Cosenza»

Incassa i primi tre punti della stagione il Brescia, lo fa battendo 1-0 il Cosenza di Fabio Caserta. Il tecnico Gastaldello, che solo il 29 agosto ha saputo di dover disputare il torneo di Serie B e non l’inferno della Lega Pro, in sala stampa chiarisce il suo punto di vista. «Non parliamo di vendetta – ha spiegato -. Questo è un termine che non gradisco. Mi piace decisamente parlare di più di una rivincita».

Il riferimento è al doppio spareggio salvezza che ha decretato lo scorso primo giugno la retrocessione delle Rondinelle e la salvezza del Cosenza. «Sono del parere – aggiunge Gastaldello – che nel computo dei 180′ avremmo meritato noi la salvezza, ma abbiamo voltato pagina e siamo ripartiti nella maniera giusta».

Parlando del match Brescia-Cosenza, il tecnico dei biancoblù spiega di essere «contento di aver vinto la partita perché non era facile tenere la squadra sul pezzo per un mese e mezzo. I complimenti vanno tutti ai ragazzi. Il lavoro paga sempre». Gastaldello, infine, entra nel merito. «Nel primo tempo non riuscivamo a fare ciò che volevamo, poi siamo migliorati nella ripresa. Dal punto di vista della preparazione il Cosenza era avanti al Brescia e ne eravamo consapevoli. I nuovi si sono calati benissimo in gruppo, bravi tutti: stiamo bene anche noi».

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