lunedì,Aprile 29 2024

Brunori Sas e Alessandro Bardani protagonisti della serata-evento al Cinema Citrigno di Cosenza

Prodotto da Lucky Red e Goon Films, ”Il più bel secolo della mia vita” è vincitore del 53° Giffoni Film Festival nella sezione Generator +18

Brunori Sas e Alessandro Bardani protagonisti della serata-evento al Cinema Citrigno di Cosenza

Sarà presentato per la prima volta a Cosenza in una vera e propria serata evento presso il Cinema Citrigno, martedì 10 ottobre a partire dalle ore 20.00, Il più bel secolo della mia vita, il nuovo film di Alessandro Bardani con protagonisti Sergio Castellitto e Valerio Lundini, che contiene “La vita com’è” brano inedito di Brunori Sas prodotto da Riccardo Sinigallia, che ne impreziosisce la colonna sonora. Prodotto da Lucky Red e Goon Films, ”Il più bel secolo della mia vita” è vincitore del 53° Giffoni Film Festival nella sezione Generator +18.

«Questo è il tipo di film che piace a me. Scritto e diretto con cura, interpretato in modo naturale da tutti gli artisti coinvolti. Uno di quei rari film che sa di vero, che sorridi e ti commuovi al tempo stesso e che lascia spazi di riflessione sui rapporti generazionali (ma non solo), in modo poetico e mai banale» dichiara Dario Brunori, che insieme al regista Alessandro Bardani, sarà presente in sala durante la visione e risponderà subito dopo la proiezione alle domande di curiosi e presenti.

Il più bel secolo della mia vita” racconta l’incontro tra un centenario e un 25enne. Il conflitto tra di loro non è soltanto generazionale. Il vecchio, pur contando i giorni che che gli rimangono, è proiettato verso il futuro come sempre ha fatto nella sua vita, in fuga da un passato che non ha mai voluto guardare in faccia. Il giovane, che davanti a sé ha un’eternità, si tiene ancorato alle sue radici con la frustrazione di non sapere a quale albero appartengano.

Il tema toccato dal film punta il dito contro una legge tuttora in vigore in Italia che impedisce a un figlio non riconosciuto alla nascita, di conoscere l’identità dei suoi genitori biologici, almeno non prima del compimento del centesimo anno di età. È questo l’elemento che accomuna i due protagonisti, interpretati dal perfettamente in parte Valerio Lundini e dal sempre impeccabile Sergio Castellitto. Un film di rara sensibilità umana e generosità artistica. Info e biglietti www.cosenzacinema.it

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