Voca e Tutino infiammano Cosenza: Reggiana ko. Ora il derby con il Catanzaro

Il Cosenza torna alla vittoria dopo un mese battendo per due reti a zero la Reggiana di Nesta. Decisivi Voca e Tutino. Ora testa al Catanzaro dopo una prestazione buona nel complesso. Bene il primo tempo con i Lupi padroni del campo, meno incisivi invece nella ripresa, frazione di gioco in cui gli emiliani hanno creato qualche grattacapo alla difesa rossoblù.

Cosenza-Reggiana: così in campo

Il Cosenza di Fabio Caserta scende in campo con una formazione offensiva. L’allenatore reggino sceglie infatti di schierare contemporaneamente Mazzocchi, Forte e Tutino, i quali saranno supportati sulla trequarti da Voca. A centrocampo Calò in regia. Nel pacchetto arretrato torna titolare D’Orazio.

Nella Reggiana di Alessandro Nesta si registra qualche assenza, ma l’ex difensore di Lazio e Milan in attacco punta sul tridente composto da Girma, Antiste e Gondo.

Cosenza-Reggiana: il primo tempo

Il Cosenza inizia subito forte, tenendo sempre il pallino del gioco. I lupi di Caserta muovono il pallone con facilità da destra verso sinistra e viceversa, ma la Reggiana fa blocco al centro. Questo non agevola la formazione di casa, in quanto Tutino e Mazzocchi trovano poco spazio per sbucare al fianco di Forte. la Reggiana dal canto suo nei primi venti minuti prova a contenere senza sussulti offensivi.

La partita cambia però quando il Cosenza aumenta il ritmo, aprendo la difesa della Reggiana. Prima ci prova Forte, bravo a tirare in diagonale da posizione defilata su assist di Praszelik, la palla non esce fuori dall’area ed è Voca a depositarla in fondo al sacco con un destro rasoterra. Un vantaggio senza dubbio meritato. Il Cosenza sfiora il raddoppio sul finire della prima frazione di gioco. Al 47′ Tutino prende il tempo alla difesa emiliana, serve Forte in area, ma lo “Squalo“, che in tribunale a Cosenza sta svolgendo la pratica forense, tira a lato da ottima posizione.

Cosenza-Reggiana: il secondo tempo

Nella ripresa il Cosenza, come al solito, entra in campo con l’atteggiamento sbagliato. Ci pensa il Var a “svegliare” i Lupi, invitando l’arbitro Baroni ad annullare un calcio di rigore precedentemente assegnato alla Reggiana per un presunto fallo di Voca su Bianco. In realtà, da Lissone hanno fatto vedere al direttore di gara di Firenze che la dinamica era esattamente al contrario.

La squadra di casa non è molto lucida nella parte centrale del secondo tempo, con la Reggiana che prende coraggio andando in gol. Ma l’arbitro non convalida per posizione di fuorigioco. Poi al 34′, Tutino chiude il match. Florenzi si conquista un calcio di rigore, netto, il numero nove si fa parare il tiro dal dischetto, ma è pronto a ribattere la respinta. Due a zero. Girandola di cambi e Portanova che prova l’eurogol per riaprire il match. Ora testa al Catanzaro per il grande derby di Calabria, atteso da tantissimi anni da entrambe le tifoserie.